La Polizia ferroviaria ha denunciato due persone, L.C.M. e D.G., entrambi di Castelvetrano, per esercizio di attività di gestione di rifiuti non autorizzata e sottoposto al controllo un’area di circa 3.700 metri quadratisu cui, i dueavevano stipato rifiuti speciali di ogni tipo. Una vera e propria bomba ecologica dato che, oltre a 207,5 chilidi rame guainato e ad altri 34 chili di rame sguainato e bruciato, sono stati rinvenuti cumuli alti anche 10 metri di materiale ferroso vario. Inoltre, su tutta l’area, senza alcuna cautela e rispetto della legge, erano sparsi rifiuti molto pericolosi tra cui15 fusti di olio esausto, bombole di gas estintore e GPL, carcasse di auto e moto e parti di esse quali paraurti, motori batterie, radiatori e copertoni oltre materiale plastico vario. I due titolari dell’attività non solo non sono stati in grado di esibire alcuna valida autorizzazione alla gestione e al trattamento dei rifiuti ma neanche hanno chiarito la provenienza di tutto quel materiale. Pertanto, oltre alla denuncia è scattato il sequestro preventivo di tutta l’area in quanto è stato necessario evitare che dal reato derivassero ulteriori conseguenze e pericoli ambientali. Il materialesequestrato è stato affidato in custodia giudiziale allo stesso L.C.M.
Sequestrata discarica abusiva a Castelvetrano
Scoperta dagli agenti della Polfer
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