La Guardia Costiera con l'intervento dei vigili del fuoco ha recuperato e sequestrato dieci tonni abbandonati al largo nel mare palermitano. A lasciarli sono stati tre pescherecci che hanno immediatamente abbandonato il pesce in mare legato ad alcuni gavitelli non appena si sono accorti in lontananza che le imbarcazioni della capitaneria di porto si stavano avvicinando per dei controlli.
Il piano era di evitare il sequestro con le relative multe per poi tornare indietro e cercare di recuperare il pescato . Ai militari questa mossa non è sfuggita permettendo così di individuare i pesci lasciati in mare a galleggiare. Nell'operazione sono stati posti sotto sequestro 2.500 chili di pesce devoluti al banco alimentare di Palermo dopo i controlli dei veterinari dell'Asp che hanno accertato che fosse tutto cibo commestibile per un essere umano.