Nuovo duro colpo al traffico e allo spaccio di droga, cocaina in particolare. I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno sequestrato 17 kg di cocaina, occultata in un camion sottoposto a controllo nei pressi dello svincolo autostradale di Buonfornello in direzione Palermo.
Il corriere, di nazionalità italiana, è stato tratto in arresto in flagranza di reato per il delitto di trasporto e detenzione di sostanze stupefacenti e condotto presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Termini Imerese, che ha convalidato l’arresto, disponendo l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.
In particolare, nella mattinata dello scorso 11 luglio, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio lungo le direttrici che conducono al capoluogo, una pattuglia del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo sottoponeva a controllo un camion e procedeva all’identificazione del conducente che, nel corso delle operazioni, si mostrava da subito particolarmente agitato e insofferente.
I militari operanti effettuavano una più approfondita attività di ispezione del mezzo, rinvenendo 15involucri, cosiddetti “panetti”, avvolti da plastica trasparente, occultati all’interno di un doppio fondo ad apertura elettromeccanica, ricavato nella parte posteriore del veicolo, contenenti 17 kg di cocaina. Immesso sul mercato, avrebbe fruttato al dettaglio ricavi per oltre un milione e mezzo dieuro.
Continua senza sosta l’attività della Guardia di Finanza a contrasto dei traffici illeciti, per la tutela della sicurezza economico - finanziaria dei cittadini, mantenendo costantemente alta la guardia rispetto al fenomeno del traffico di stupefacenti, primaria fonte di finanziamento della locale criminalità organizzata. "Si evidenzia - sottolineano gli investigatori - che i provvedimenti in parola sono stati emessi sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagine preliminare, pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza".