Pesca, ancoraggio di imbarcazioni,balneazioneeimmersionivietate, da ieri e fino al prossimo 28 febbraio, in un breve tratto di mare antistante l’aeroporto "Vincenzo Florio" di Birgi.
La misura si è resa necessaria per avviare le operazioni di ricerca di un sensore elettro-ottico che pochi giorni fa, per cause in corso di accertamento, si è staccato da un caccia Eurofighter del 37° Stormo di rientro da una missione addestrativa.
Dopo le immediate comunicazioni di rito alle autorità competenti, e accertata l’assenza di danni a terzi, l’Aeronautica Militare ha avviato un’analisi per circoscrivere il tratto di mare potenzialmente interessato dall’evento e, di conseguenza, ridurre al minimo l’entità della successiva misura di interdizione. "Non sussistono - si legge nella nota diffusa dal 37° Stormo - pericoli per l’ambiente o per l’uomo in quanto il dispositivo non contiene alcun elemento potenzialmente dannoso".