Sempre più vicini nel cielo serale, i due pianeti gigantiGiove e Saturnostanno regalando uno spettacolo ogni giorno più suggestivo a chiunque riesca, complice il cielo sereno, a guardare verso sud-ovest poco dopo il tramonto. Iniziato già da mesi, il lungo avvicinamento culminerà questo pomeriggio nella“grande congiunzione:per un effetto prospettico i due corpi celesti, in realtà distanti centinaia di milioni di chilometri l’uno dall’altro, apparirannoad occhio nudo quasi indistinguibili l’uno dall’altro, ma già utilizzando un binocolo o un piccolo telescopio sarà possibile individuarei due pianeti e anzi osservarli nello stesso campo visivo.
Giove e Saturno si avvicinano regolarmente nelle loro orbite ogni vent’anni circa, ma lacongiunzioni di questo pomeriggio per noi che osserviamo dalla Terra sarà particolare.L’ultima congiunzione con prospettiva cosi ravvicinata vista dalla terra risalire al basso medioevo per ritrovare un evento celeste di simile portata.
Per l’occasione, che si ripeterà solo nel 2080,alcune sedi Inaf (Istituto nazionale di Astrofisica) distribuite in tutta la penisolatra le quali Palermo, come reso noto dallo stesso istituto,hanno unito le loro forze erealizzeranno in diretta l’evento “Giove e Saturno: l’incontro dei giganti”, che sarà possibile seguire a partire dalle 17:00 di lunedì 21 dicembre sui canali Facebook e YouTube di EduInaf.