Strisce blu contro parcheggiatori abusivi, lo chiede "Progetto per Trapani"

Mentre nel vicino comune di Erice si raccolgono firme per chiedere all'amministrazione comunale di fare un passo indietro riguardo all'incremento del numero degli stalli a pagamento, a Trapani l'associazione Progetto per Trapani-Uniti per la Sicilia propone l'istituzione di aree a pagamento in alcune zone della città particolarmente colpite dal crescente fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Nei gorni scorsi le associazioni Co.di.ci e Osservatorio per la legalità, con una nota inviata al Prefetto di Trapani, sullo stesso argomento, hanno chiesto la convocazione di un tavolo "per motivi di ordine pubblico e sicurezza". “L iniziativa è stata presa a seguito dell'ennesima denuncia a me pervenuta via mail - commenta l'avvocato Vincenzo Maltese - da parte del titolare di una struttura ricettiva sita in piazza Vittorio Emanuele che, per l'ennesima volta, ha subito le lamentele di alcuni turisti suoi ospiti che avrebbero ricevuto richieste di denaro di 5 euro da parte dei parcheggiatori, trapanesi ed extracomunitari, ormai organizzati in vere e proprie “squadre” che gestiscono la sosta delle auto in quella zona. La piazza è, ormai, sempre più spesso agli onori della cronaca per reati contro la persona. Stessa situazione in via Ilio nel corso del mercatino del giovedì". "Progetto per Trapani" - nella nota diffusa alla stampa - propone l'istituzione di aree a pagamento in piazza Vittorio Emanuele e a piazzale Ilio con il pagamento di una tariffa "simbolica" il cui ricavato serva anche a finanziare la manutenzione delle stesse aree. Il direttivo dell'associazione ha anche comunicato che, nei prossimi giorni, avvierà una petizione per raccogliere le firme necessarie per chiedere che l'amministrazione comunale trapanese si attivi per estendere le strisce blu nelle aree indicate.