Sversamento liquami in mare, il commissario straordinario vieta la balneazione

Balneazione vietata nelle acque del tratto di costa - del lungomare Dante Alighieri - compreso tra la palestra Dante Alighieri e punta Tipa. Il provvedimento è stato emesso dal commissario straordinario del Comune di Trapani e si è reso necessario a seguito di due improvvisi cedimenti avvenuti uno ieri, alle 19.30, e l'altro stanotte alle 2, nelle due condotte di adduzione che, dalla stazione di sollevamento di via Marsala, portano le acque reflue all'impianto di depurazione. I guasti hanno reso indispensabile attivare la procedura di emergenza con lo scarico a mare. Le aree interessate dal sollevamento e successivo sprofondamento del piano stradale e dallo sversamento di liquami sono quella all'incrocio tra via Libica e via Francesco Culcasi fino quasi all' ingresso dell'Autoparco comunale - dove il transito è interdetto ed è stata realizzata una deviazione sugli assi viari della zona industriale - e, poco più avanti, il tratto della strada provinciale 21 superato l'ingresso al supermercato Conad. Si è scelto, come in altri casi analoghi, per evitare guai in città, di convogliare lo sversamento di liquami in mare, nel tratto di costa compreso tra la via Nino Bixio e punta Tipa dove gli agenti della Polizia Municipale hanno delimitato il tratto di spiaggia interessato, come era avvenuto lo scorso 17 giugno, avvisando i bagnanti del divieto di balneazione. Dagli uffici comunali fanno sapere che "sarà fatto quanto necessario per eseguire le indispensabili riparazioni con la massima sollecitudine in modo da riattivare in breve termine la fruibilità dell'arenile". Il divieto di balneazione resterà in vigore fino a riparazione effettuata e verificata la mancanza di pericoli per la salute dei cittadini.