Arresti domiciliari con braccialetto elettronico così come disposto dal Gip del Tribunale di Trapani per Gaspare Croce trapanese.
L'uomo è stato fermato al termine di una lunga indagine da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trapani, dopo la tentata rapina perpetrata lo 20 gennaio nel quartiere San Giuliano ai danni di un’edicola della zona.
Ci è voluta meno di un ora per i carabinieri della Compagnia di Trapani per identificare l’autore della tentata rapina infatti, le attività svolte dagli stessi investigatori nei momenti successivi ai fatti, e la visione dei filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza, avevano subito consentito di individuare Gaspare CROCE quale responsabile. Movimentato l'arresto dell'uomo. Giunti a casa sua, a pochi passi dall’edicola, Gaspare Corce è riuscito a fuggire saltando dalla finestra dell’appartamento dove si era nascosto, lanciandosi da un altezza notevole ma lasciando al suo interno il grosso coltello utilizzato per commettere la tentata rapina, e gli indumenti indossati al momento del fatto.
Dopo una giornata di ricerche incessanti, però Croce si è costituito in caserma assumendosi la responsabilità di quanto fatto la mattina.
Ora è scattata la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico