"Testimoni della Misericordia", ciclo di incontri a cura della Diocesi

Approfondire la testimonianza di fede proveniente da figure del territorio trapanese - sacerdoti, laici, vescovi -aprendo il cuore all’esperienza dell’assoluto. Questo l'intento alla base di un ciclo di incontri organizzati dalla Diocesi di Trapani in occasione dell’Anno Santo della Misericordia indetto da papa Francesco. Il primo appuntamento si terrà sabato prossimo, 30 gennaio, a Trapani nella chiesa dell’Addolorata - in corso Vittorio Emanuele - con inizio alle ore 18.30 sul tema “Aprire la famiglia ai poveri: l’esperienza di Teresa Fardella De Blasi”. Teresa Fardella (1867-1957), fondatrice delle Povere figlie dell’Incoronata, nata in una nobile famiglia trapanese, i Fardella di Torre Arsa, dedicò la sua vita ai poveri. E’ stata dichiarata venerabile ed è in corso il processo di beatificazione. A presentare la sua autobiografia, in cui narra la storia dell’Istituto dell’Incoronata, saranno Stefania La Via e Carla Voi dopo l’introduzione a cura del vescovo Pietro Maria Fragnelli. Gli altri appuntamenti sono previsti, sempre di sabato, il 13 febbraio su “Aprire la Chiesa all’unità: il ministero episcopale di Filippo Iacolino” a partire dal volume di Gerlando Lentini: “Monsignor Filippo Iacolino vescovo di Trapani” (Edizioni Viverein); il 20 febbraio sul tema “Aprire la missione sacerdotale alla santità: l’esperienza di monsignor Benedetto Vivona e di monsignor Giuseppe Palumbo”; 16 aprile su “Aprire l’adolescenza al Mistero: l’esperienza di Manuel, il piccolo guerriero della luce” con la presentazione del volume “Manuel, il piccolo guerriero della luce” di Enza Maria Milana e Valerio Bocci (Elledici).