Il marchio "made in Italy" potrà tornare ad essere presente sui prodotti e concorrerà - nelle intenzioni del legislatore europeo - a tutelare settori, come quelli del tessile e dell'alimentare, particolarmente "colpiti" dalle imitazioni cinesi E coreane. Unetichetta indicherà la provenienza del manufatto, sia esso comunitario o no. La proposta era stata accantonata dallo stesso Esecutivo dell'Unione europea per mancanza delle necessarie intese in Consiglio. Adesso, dopo il voto al Parlamento europeo, torna tra le previsioni contenute in un regolamento sulla tracciabilità e la sicurezza dei prodotti e potrebbe entrare in vigore entro il 2014.
Torna il "made in Italy"
Il marchio "made in Italy" potrà tornare ad essere presente sui prodotti e concorrerà - nelle intenzioni del legislatore europeo - a tutelare settori,...
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