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Trapani calcio, i giocatori mettono in mora la società

Lorenzo Petroni: "Sono dispiaciuto non riesco a spiegarmi"

Laura Spanò

"Il 30 giugno abbiamo prolungato i contratti e pagato marzo spostando aprile al contrario di tante società che invece hanno fatto rinunciare ad aprile. Entro fine Luglio pagheremo maggio. Questa mattina la squadra ha fatto la messa in mora prima della partita ed è un gesto che non riesco a spiegarmi. Ieri ho sistemato anche i dipendenti fino a Maggio. Questa è la situazione". A parlare è Lorenzo Petroni.

I calciatori granata infatti alla vigilia della sfida di domani sera contro il Pisa hanno deciso di muoversi attraverso l’AIC per ricevere le mensilità degli stipendi e la situazione della società si fa sempre più complicata.

Un finale di stagione che si ripete identico allo scorso anno quando i calciatori il 4 giugno 2019, a ridosso della finale play-off di serie C, che portò i trapanesi alla promozione misero in mora la vecchia proprietà la FM Service. A distanza di un anno si ripete lo stesso copione anche se la propreità è diversa e la squadra sta lottando questa volta per rimanere in serie B.

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