Trapani, 12 Settembre 2012- La Provincia Regionale da sola non può più sostenere lopportunità offerta al nostro territorio dallimportante presenza dellaeroporto civile di Birgi e lAirgest in queste condizioni non può stare sul mercato. Oltre alla Provincia, Camera di Commercio e Soci privati hanno fatto la loro parte e per questo li ringrazio; urge però, e faccio un ulteriore appello a nome dellintero Consiglio Provinciale, che gli Enti territoriali, che in questi anni, grazie allaeroporto, hanno beneficiato della crescita del comparto turistico, che ha portato lavoro e ricchezza, diano finalmente il loro concreto sostegno alla operatività dello scalo aeroportuale trapanese. Su tutto questo, bisogna fare completa chiarezza invertendo radicalmente la rotta fin qui seguita, perché sbagliare è umano ma perseverare è diabolico ed il persistere dello status quo potrebbe essere estremamente grave, provocare danni irreparabili allintera economia e tarpare letteralmente le ali alle possibilità di sviluppo della nostra provincia. Con queste parole, chiare e significative che ben sintetizzano la non semplice situazione attuale ed i percorsi più praticabili per assicurare un futuro alla Società di gestione dei servizi a terra e soprattutto allo scalo aeroportuale trapanese, il Presidente Peppe Poma, che ha dato comunque atto alla Camera di Commercio di Trapani ed ai Soci privati di avere fornito, con i loro capitali, un decisivo contributo al funzionamento dellaeroporto ha concluso il proprio intervento introduttivo ai lavori del Consiglio Provinciale di Trapani riunitosi in seduta straordinaria e aperta proprio per approfondire le problematiche relative allAirgest S.p.A., focalizzandone le possibili soluzioni, anche alla luce della relazione del Collegio Sindacale al bilancio per lesercizio chiuso al 31 dicembre 2011, che attesta, fra laltro, dal 2007 in poi, la crescita esponenziale del disavanzo di gestione nonché la sussistenza di debiti per un ammontare di oltre 16 milioni e 300 mila euro. Per Poma non si può prescindere dal concreto coinvolgimento gestionale delle pubbliche Amministrazioni locali alle quali Poma ha rivolto, a nome dellintera Aula, un ulteriore sentito appello. Duramente stigmatizzata poi dallAula la mancata presenza del Presidente del C.d.A. dellAirgest, Salvatore Castiglione, che ha detto fra laltro il capogruppo del PD, Salvatore Daidone - non trova alcuna giustificazione plausibile qualunque ne sia il motivo malgrado il richiamo: non utile ed indispensabile esporre la società a tentativi più o meno anonimi che nulla hanno a che vedere con le prospettive aziendali⦠. Forse il Presidente della società dimentica di essere in quel Cda in nome e per conto della Provincia e che le ricapitalizzazioni li approva il Consiglio Provinciale che è lorgano di controllo per eccellenza. Adoggi ha detto ancora il capogruppo del PD - non mi è stata consegnata copia del verbale dellassemblea dei soci in cui è stato approvato il Bilancio desercizio del 2011, senza parlare che dal 18 luglio u.s., attendo di conoscere le procedure seguite dalla società in merito alle assunzioni già effettuate nel 2012; diventa a questo punto fondamentale ripristinare il principio di trasparenza nel rispetto di una doverosa legalità in tutte le società partecipate dellEnte. A tal fine, Daidone ha chiesto al Presidente del Consiglio la convocazione di una seduta con la presenza del Commissario straordinario che affronti tale delicato aspetto e linvio di tutta la documentazione sulla vicenda alla Procura presso la Corte dei Conti. Con il suo diniego ha affermato a sua volta il Consigliere Ignazio Passalacqua (SEL) il Presidente dellAirgest ci impedisce di confrontarci con la maggiore società partecipata della Provincia; per questo dobbiamo incontrare quanto prima, almeno a livello di capigruppo, la Dott.ssa Luciana Giammanco, perché intervenga nella sua qualità di Commissario straordinario. Il capo del gruppo misto ha anche espresso forti preoccupazioni sui numeri del bilancio Airgest relativo allanno 2011, preoccupazioni che sono state ribadite con maggiore forza e dovizia di particolare da Caterina Agate (gruppo PD) secondo la quale la Provincia è chiamata a conoscere fino in fondo la situazione nellinteresse della comunità amministrata. Se ci sono rischi di default ha proseguito Caterina Agate ci dovremo assumere tutte le responsabilità del caso. Il vero problema è quello della gestione antieconomica di tutti questi anni (lAirgest è costata milioni di euro ma le azioni della società hanno perso via via valore) che potrebbe ora comportare il fallimento o la svendita della nostra partecipata. Bisogna modificare la gestione sulla base di un adeguato piano industriale che però, fino ad oggi, è mancato. Per Giovanni Angelo voci di corridoio parlano di un notevole numero di persone che il dimissionario Presidente della Provincia avrebbe piazzato tramite assunzioni interinali, aggiungendo che il Consigliere Gianpiero Giacalone, nella seduta del 25 luglio del 2012, è stato molto esplicito su questo tema, affermando di aver sentito dalla viva voce dellex Presidente Turano che non esisterebbe Consigliere in questo contesto che non abbia avuto sistemato uno o addirittura due assunti allAirgest. Per questo, Giovanni Angelo, che ha definito offensivi il comportamento e le dichiarazioni del Presidente dellAirgest, ha ulteriormente lamentato il mancato rispetto del diritto di accesso agli atti documentali per accertare eventuali irregolarità e responsabilità. Lintervento del Consigliere Angelo è stato apprezzato con preoccupazione dal capogruppo dellUDC, Maurizio Sinatra, perché apre uno scenario inquietante su possibili manipolazioni nelle assunzioni operate allAirgest tramite società interinale. Sinatra ha poi respinto le accuse giunte dallesterno sul lavoro svolto dalla Commissione speciale che non ha potuto operare in virtù di un regolamento farraginoso e delle dimissioni presentate da diversi componenti che però non sono state conseguenza di alcuna strumentalizzazione politica sottolineando come la dirigenza dellAirgest non ha mai messo il Consiglio Provinciale nelle condizioni di potere conoscere la reale situazione della società le cui continue perdite sarebbero state giustificate in maniera comica, ricordando che a Ryanair sono stati pagati 3 euro per ogni passeggero in transito e aggiungendo che Meridiana ha recentemente coinvolto la Commissione Europea per accertare le eventuali irregolarità commesse dalla compagnia irlandese negli aeroporti italiani in cui si è insediata. Secondo il capogruppo dellUDC oggi per lAigest esiste una sola alternativa, quella del comissariamento, di fronte alla manifesta incapacità del C.d.A. di porre rimedio alla critica situazione economica dellazienda, tanto che il valore nominale delle azioni dellAirgest è sceso oggi a 2 euro e 20 centesimi, mentre in sede di aumento di capitale sociale, quando si resero libere sul mercato, vennero acquistate dalla Provincia al prezzo di 59 euro. Diventa preoccupante, a questo punto, limpegno di spesa di 9 milioni di euro, benché spalmati in più anni, assunto dallAirgest per la promozione pubblicitaria, atteso che la condizione monopolista di Ryanair non avrebbe bisogno di alcuna pubblicità. Sinatra ha anche ricordato di essere stato destinatario nei mesi scorsi di un plico anonimo in cui si parlava di un tentativo di scalata allAirgest da parte di una holding argentina, la Corporation America, il cui maggiore azionista sarebbe il finanziere Eduardo Eurnekian, un uomo che con le sue Società, che fanno capo alla predetta holding, controlla e gestisce ben trentotto aeroporti nel mondo. Scenari e vicende che aprono inquietanti interrogativi. Da aggiungere che il Vice Presidente del Consiglio Provinciale, Giuseppe Ortisi (SEL), assente per motivi di lavoro, ha fatto pervenire una nota, letta dal Presidente Poma, in cui, nel citare anchegli i numeri della pesante situazione finanziaria dellAirgest contenuti nella relazione al bilancio 2011 del Collegio sindacale e del revisore legale dei conti, tra cui gli oltre 16 milioni di debiti, praticamente raddoppiati negli ultimi due anni, ribadisce le serie preoccupazioni sul futuro della società partecipata i cui vertici dovrebbero considerare lopportunità di fornire al Consiglio Provinciale gli opportuni riscontro e fare chiarezza anche su altri aspetti, come quello del reclutamento del personale, che presentano un alto grado di opacità.
Trapani, l'Airgest nel dibattito del consiglio provinciale
Trapani, 12 Settembre 2012- La Provincia Regionale da sola non può più sostenere lopportunità offerta al nostro territorio dallimportante presenz...
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