Trapani, pronto soccorso cardiaco in mare

Trapani, 16 marzo 2011 - Un sistema integrato di telemedicina di pronto soccorso in mare attraverso il satellite per la defibrillazione precoce e il monitoraggio cardiovascolare. E' quello che prendera' il via su dieci navi operanti nel bacino delle isole di Egadi e Pantelleria grazie al progetto ''Telecardio sea project'', finanziato dal Ministero dell'Interno con 300mila euro e promosso dalla Provincia di Trapani in collaborazione con l'azienda sanitaria del capoluogo. Stamattina, a Palazzo Riccio di Morana, la firma del protocollo d'intesa tra l'amministrazione provinciale e l'azienda sanitaria che consentira' di attivare uno tra i primi esempi al mondo di servizio medico di assistenza in mare di tal genere. Un kit, che sara' montato a bordo di dieci unita' navali, consentirà la trasmissione dei dati via satellite per avviare un sistema integrato di defibrillazione precoce e di monitoraggio cardiovascolare in grado di garantire consulenza medica ed interventi di pronto soccorso alle imbarcazioni grazie al collegamento satellitare con l'unita' operativa dell'ospedale ''Abele Aiello'' di Mazara del Vallo. Alla firma del protocollo erano presenti il presidente della Provincia di Trapani, Mimmo Turano, l'assessore provinciale alle politiche del mare, Nino Mistretta, il direttore generale dell'Azienda sanitaria di Trapani, Fabrizio De Nicola, e il direttore dell'unita' operativa di cardiologia dell'ospedale Ajello di Mazara del Vallo, Nicolo' Di Giovanni. Nella foto, da sinistra: il direttore dell'Azienda sanitaria della Provincia di Trapani, Fabrizio De Nicola, il direttore dell'unita' operativa di cardiologia dell'ospedale Ajello di Mazara del Vallo, Nicolò  Di Giovanni, il presidente della Provincia di Trapani, Mimmo Turano e l’assessore provinciale alle politiche del mare, Nino Mistretta.