Un nuovo tipo di intervento di impianto di endoprotesi aortica è stato eseguito nel reparto di Emodinamica dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani in collaborazione con l'equipe di Chirurgia vascolare del "Paolo Borsellino" di Marsala. Si tratta dell'ultima delle procedure medico-chirurgiche introdotte dal primario del reparto di Emodinamica, Arian Frasheri, da quando - quasi dieci anni fa - è arrivato nel nosocomio trapanese. Si tratta spiega il medico - di una nuova procedura di trattamento per l'aneurisma aortico, meno invasiva rispetto alla chirurgia tradizionale a cielo aperto. Questa tecnica si basa sull'impianto di una protesi endovascolare per rinforzare la parete aortica ed evitare la rottura dell'area lesionata. Con questa tecnica la protesi viene posizionata all'interno dell'aneurisma senza rimuovere tessuto dall'aorta, senza bisogno di praticare incisioni chirurgiche e senza anestesia generale. Al "Sant'Antonio Abate" si è anche in grado di intervenire sullinfarto miocardico acuto con l'utilizzo dei palloncini entro 30 minuti. In dieci anni sono state effettuate circa 14 mila procedure e la mortalità per linfarto acuto si è dimezzata, con pazienti che arrivano da tutta la provincia di Trapani. Lequipe del dottor Frasheri, oltre agli interventi per laneurisma dellaorta addominale e di angioplastica coronarica primaria, tratta tutte le altre patologie vascolari, dalle arterie carotidi che forniscono il sangue alla testa alle occlusioni delle arterie degli arti inferiori nei pazienti diabetici.
Trattamento aneurisma aortico, eseguita nuova procedura al "Sant'Antonio Abate"
Un nuovo tipo di intervento di impianto di endoprotesi aortica è stato eseguito nel reparto di Emodinamica dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapan...
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