Festa ieri sera a Valderice che ha abbracciato Osama e Ala Zoghlami, i due atleti che con la maglia della Nazionale Italiana hanno partecipato alle Olimpiadi di Tokio gareggiando nei tremila siepi.
Sfortunato Osama, quarto nella sua batteria ma con un tempo (8’19”51) che non gli ha consentito di accedere alla finale, mentre Ala ha staccato il biglietto per contendere la medaglia d’oro ottenendo nella finale un prestigioso nono posto assoluto, prima dei due italiani, con il tempo di 8.18.50. I due ragazzi, nati in Tunisia, sono arrivati a Valderice quando avevano due anni insieme alla famiglia ed a Valderice sono cresciuti (sono diventati cittadini italiani nel 2013) , coltivando l’amore per l’atletica leggera trasmesso loro da Enrico Angelo, che ne ha intuito le enormi potenzialità e li ha avviati alla corsa campestre passando poi nel 20210 al Cus Palermosotto la direzione di Gaspare Polizzi. E Valderice ha deciso di premiare i suoi “figli con una cerimonia tenutasi in piazza Sandro Pertini dove l' Amministrazione Comunale presieduta dal sindaco Francesco Stabile ha organizzato per loro un momento di benvenuto e di festeggiamento. Una serata molto partecipata e di commozione, in particolare per la mamma dei due atleti che ha ringraziato tutti per il sostegno e la vicinanza alla sua famiglia da sempre, culminata con la consegna da parte del sindaco di due targhe con su scritto:"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni "Ala , Ussem: Valderice è orgogliosa di voi! Questo è solo uno straordinario inizio”. I fratelli Zoghlama, visibilmente commossi, hanno raccontato le emozioni di quei momenti, emozione che traspariva anche negli interventi dell'allenatore Gaspare Polizzi e di Enrico Angelo.