Valderice, Carnevale senza carri. Il Pd Cicala solidarizza con l'organizzazione

Valderice, 8 Novembre 2012- La  decisione del Comitato Carnevale di Valderice di desistere dall’organizzazione della sfilata di carri allegorici per il prossimo anno ha ottenuto la solidarietà del capogruppo del Pd in consiglio, Francesco Cicala, che sottolinea come essa sia maturata per " l’insensibilità dell’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Iovino, nei confronti della maggiore attrazione ricreativo- folkloristica della nostra città". In una nota, Cicala aggiunge come "tale decisione fa ancora più male e colpisce l’animo di ogni cittadino valdericino, in quanto si manifesta non per motivi interni riguardanti il comitato organizzatore o le associazioni di volontari che negli anni hanno profuso un impegno appassionato e disinteressato, ma  per esclusiva responsabilità dell’amministrazione Iovino che non solo non ha previsto un  euro per la manifestazione in questione, ma ha destinato ad altro i contributi appositamente previsti dal Consiglio Comunale (su proposta dell’opposizione PD-UDC) nel bilancio di previsione 2011.Sarebbe bastato fare a meno di qualche esperto, o non acquistare qualche quadro oppure non acquistare i camion militari a tutt’oggi inutilizzati,  ed oggi il Carnevale di Valderice sarebbe salvo. Sarebbe bastato poco ! Eppure non c’è stata, da parte del sindaco Iovino, la minima volontà di salvaguardare un evento così importante e di rilevo. Noi in questi anni abbiamo fatto la nostra parte per sostenere con fatti concreti una manifestazione così importante. Noi ci siamo battuti perché non morisse una tra le più   importanti manifestazioni del territorio provinciale". Infine,  l'affondo con considerazioni che lanciano la volata per le prossime elezioni amministrative."  Se i cittadini di Valderice  alle prossime elezioni amministrative  ci daranno la responsabilità di amministrare questa città- afferma Cicala-  noi faremo rinascere il carnevale valdericino sostenendolo non soltanto dal punto di vista economico, ma anche dal punto di vista della promozione dell’evento su scala regionale".