Viadotto della A29 a rischio

Alcamo, 8 dicembre 2009 -I  piloni del viadotto, infatti, sono chiaramente costruiti con qualcosa che con il cemento armato non hanno nulla a che vedere. Infatti, il cemento armato è costituito con un’intima connessione fra calcestruzzo di buona qualità e ferro e i due materiali devono costituire un tutto unico. Se il ferro si stacca dal calcestruzzo, diventa praticamente inutile e se il calcestruzzo si sbriciola con le dita non può dare alcuna garanzia di solidità e di resistenza alle sollecitazioni alle quali sono sottoposti i piloni del viadotto. Se vi collegate a http://www.youreporter.it Troverete un servizio del TG3 su indicazione del giornalista Salvatore Tartamella il quale, oltre a fare un ottimo servizio giornalistico, ha anche denunciato alla polizia la precarietà del viadotto. Pare che l’ANAS sia intervenuta a murare i ferri scoperti dei piloni. Se questo intervento è stato fatto, i piloni, all’esterno sono integri ma sono sempre costituiti da materiale assolutamente inadeguato e al primo caso critico (come per esempio un terremoto anche di modesta intensità o il passaggio di carichi particolarmente pesanti) tutto quanto andrà giù e piangeremo i nostri morti, vittime dell’indifferenza delle autorità e dell’ingordigia di chi ha fornito materiale scadente, spacciandolo per buono. Vito Pipitone