Violenza sessuale sulla figlia minorenne, arrestata una coppia

Una storia di abusi e violenze, ricostruita dalla Polizia di Alcamo, ha portato all’arresto, su richiesta della Procura della Repubblica e su disposizione del gip del Tribunale di Trapani, di una coppia alcamese. I due sono accusati di abusi sessuali commessi sulla figlia di quattordici anni. L'uomo aveva abitualmente rapporti sessuali - a suo  dire consenzienti - con la figlia minorenne a cui però, con vessazioni e minacce, imponeva il silenzio sulle sue "attenzioni". Ciò avveniva con la complicità della moglie che, nonostante fosse a conoscenza delle violenze subite dalla figlia, non ha mai denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine e, in diverse occasioni,  ha partecipato ai rapporti sessuali con il marito e la figlia. Le indagini della Polizia sono partite dopo che la ragazzina, che veniva abusata dalla scorsa estate quando aveva ancora solo tredici anni, ha raccontato cosa le accadeva ad alcuni parenti e amici di famiglia. Solo allora, probabilmente messo alle strette dalla prospettiva della diffusione della notizia, il padre ha deciso di presentarsi al Commissariato alcamese per raccontare la vicenda. Gli investigatori hanno anche sentito gli altri due figli della coppia e altre persone informate sui fatti e la giovane, con tutte le cautele del caso, è stata ascoltata dal magistrato che, sulla base del materiale raccolto, ha chiesto e ottenuto l’ordine di arresto per entrambi i coniugi. Dopo le formalità di rito, marito e moglie sono stati trasferiti, rispettivamente presso la Casa Circondariale di Trapani e al "Pagliarelli" di Palermo.