Ztl: nasce comitato degli esercenti

La nuova zona a traffico limitato di Trapani continua a fare discutere, soprattutto i gestori di attività commerciali del centro storico. Ieri i titolari di diversi esercizi commerciali, interessati dalle limitazioni alla circolazione imposte dall’ordinanza istitutiva della Ztl si sono riuniti e confrontati sulle possibili conseguenze economiche causate dal provvedimento che - si legge nella nota diffusa alla stampa - "è stato emesso senza il vaglio delle categorie interessate e senza prima ipotizzarne le conseguenze che avrebbe potuto determinare per gli esercenti del centro storico e per le famiglie". I presenti hanno deciso di costituire un comitato spontaneo con lo scopo di promuovere ogni iniziativa necessaria "per la tutela dei propri diritti e la sopravvivenza delle proprie attività commerciali già in crisi". I componenti del comitato hanno dato mandato agli avvocati Vincenzo Maltese e Filippo Spanò per l’impugnazione dell'ordinanza del sindaco dinanzi al TAR. Gli esercenti lamentano come siano "risultati vani tutti i tentativi di dialogo e confronto con il sindaco Damiano". Il comitato avrà anche la facoltà di segnalare altri disservizi e avanzare istanze all'amministrazione comunale, o in altre sedi, considerato che non intende esaurire il proprio contesto con le sorti della tanto contestata ordinanza che ha ampliato la ztl del centro storico di Trapani. In uno dei prossimi incontri sarà individuato un portavoce del comitato che si è dato il nome di “ViviAmo Trapani”