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Api, spazio ai valdericini all'Assemblea Nazionale

06 Aprile 2011 12:08, di Niki Mazzara
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Valderice, 6 aprile 2011- "L’Agro-Ericino" era ben rappresentato all’Assemblea Nazionale di Alleanza per l’Italia (API) che si è svolta a Roma il 2 e ...

Valderice, 6 aprile 2011- "L’Agro-Ericino" era ben rappresentato all’Assemblea Nazionale di Alleanza per l’Italia (API) che si è svolta a Roma il 2 e 3 Aprile. In una cornice di grande entusiasmo, è emersa la consapevolezza della necessità del superamento del bipolarismo rissoso, che negli ultimi anni ha devastato i principi fondamentali della politica: condivisione, impegno e passione finalizzati al raggiungimento del bene comune. I quattro valdericini Mario Sugameli, Componente Comitato Promotore Regionale, Giuseppe Navetta e Giuseppe Martinico, Componenti Comitato Promotore Provinciale e Giuseppe Parrinello, Coordinatore Comunale di Valderice, che, ad oggi, non hanno mai mancato agli appuntamenti di API (fin dal sua costituzione), si sono trovati a confrontarsi sia su temi di politica nazionale, che su temi di politica locale, e hanno constatato la propria coerenza nella condivisione dello spirito del Movimento, di cui l’affermazione “unire le forze migliori per il superamento delle barriere” è diventata lo slogan trasversale del Movimento stesso e del costituendo Nuovo Polo. Già la Lista Civica “I Popolari per Valderice”, sottolinea il Coordinatore Comunale di Valderice Giuseppe Parrinello, si ispirava a tali principi, condividendo l’atteggiamento propositivo di fattività disinteressata per sconfiggere le posizioni radicali e i preconcetti di destra e di sinistra. Con una nota d’orgoglio, si può dire che “ I Popolari per Valderice”, nel loro piccolo, sono stati a Valderice ciò che oggi è API per il Paese Italia e che domani il “Nuovo Polo” potrà essere per il futuro della politica italiana. Il Presidente dell’Assemblea Nazionale, Bruno Tabacci, ha fatto emergere l’attuale assetto politico italiano, dichiarando che “Per Alleanza per l'Italia questo bipolarismo delle «opposte tifoserie» è «improduttivo e rissoso e mette a rischio le istituzioni che sono il bene supremo che abbiamo, perché i politici passano, ma le istituzioni devono restare. Noi - ha aggiunto - dobbiamo rilanciare l'idea giusta del nuovo polo. Noi stiamo tentando di portare il disegno del terzo polo verso un punto organico. Non è facile ma noi dobbiamo andare avanti in questa direzione». «Noi - ha detto ancora Tabacci - non ci siamo confusi con le opposte tifoserie, abbiamo dato una indicazione giusta verso la creazione di un nuovo polo e questo è l'abito di Alleanza per l'Italia». «Non ci siamo candidati - ha sottolineato - a essere un piccolo partito, ci siamo candidati a costruire un meccanismo politico che desse vita a una alternativa nel Paese». Il Presidente di Alleanza per l’Italia, Francesco Rutelli, a conclusione dei lavori assembleari, ha affermato che API, “un movimento, che è nato come una scommessa, sta crescendo con una presenza seria. Bisogna unire l’Italia di fronte a questo disastro del governo e alla inadeguatezza della opposizione di sinistra. Bisogna unire le forze migliori per rimettere in ordine questo Paese. Oggi si assiste al degrado della politica, ridotta ad uno scontro distruttivo per il Paese. C’è bisogno di nuove energie, energie giovani, per dare nuove speranze alla politica.” I dirigenti valdericini, sottolinea Giuseppe Parrinello,entusiasmati dalle prospettive emerse all’assemblea, hanno ribadito l’impegno e la volontà di unire le forze migliori per dare slancio alla costruzione del Nuovo Polo nel nostro territorio".

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