Arrestarono rapinatore, Federtabaccai premia carabinieri

Nella foto il tabaccaio rapinato, i due militari premiati e il comandante della stazione CC "Borgo Annunziata". Riuscirono ad arrestare, non senza d...

Nella foto il tabaccaio rapinato, i due militari premiati e il comandante della stazione CC "Borgo Annunziata". Riuscirono ad arrestare, non senza difficoltà, uno dei due rapinatori che, lo scorso 15 febbraio, presero di mira una tabaccheria in via del Legno. I due giovani avevano fatto irruzione nella rivendita impossessandosi dello scomparto del registratore di cassa e dandosi poi alla fuga bordo di uno scooter. Il mezzo era stato notato da una pattuglia di carabinieri della Stazione “Borgo Annunziata” mentre si immetteva in una via nei pressi del Polo universitario. Alla vista dei militari, che nel frattempo avevano richiesto rinforzi alla centrale operativa, i due rapinatori, che si erano fermati per spartirsi il bottino, avevano provato a sottrarsi all’arresto scagliandosi contro i carabinieri e ingaggiando una colluttazione. Uno dei due, approfittando dell'appoggio di alcune persone del quartiere sopraggiunte nel frattempo, era riuscito ad allontanarsi mentre l'altro era stato arrestato. A ricevere una targa in segno di ringraziamento da Vito Clemente, presidente provinciale della Federazione italiana tabaccai, sono stati l'appuntato scelto Gaetano Frappola e il carabiniere scelto Saverio Venza a cui sono andate anche le parole di elogio del comandate provinciale dei Carabinieri Stefano Russo nel corso dell'incontro convocato stamane nella sede del Comando provinciale. "Abbiamo potenziato i servizi per contrastare i reati predatori, come le rapine - ha sottolineato Russo - e, come è stato proposto durante una riunione in Prefettura, stiamo impiegando i carabinieri delle Stazioni, che normalmente fanno servizio in divisa, anche in attività in borghese. Noi, insieme alle altre forze di polizia, facciamo tutto il possibile ma il valore aggiunto è la collaborazione dei cittadini, in special modo i commercianti trapanesi ci darebbero una grossa mano se dotassero i loro esercizi di impianti di videosorveglianza. Ciò consentirebbe, sia in fase di prevenzione sia in fase di repressione, di essere ancora più efficaci. Auspico, quindi, che anche altre categorie, oltre quella dei tabaccai, mostrino questa attenzione. In quella specifica situazione - ha proseguito il colonnello Russo - i due militari oggi premiati hanno mostrato prontezza e audacia consentendo di recuperare il bottino che è stato restituito al tabaccaio". "Ringraziamo i Carabinieri per la vicinanza alla nostra categoria - ha detto il presidente provinciale di Federtabaccai, Vito Clemente - e per l'opera a sostegno della legalità, anche a rischio dell'incolumità personale. I tabaccai, per un certo periodo, sono stati i 'bancomat' della criminalità, speriamo di riuscire a debellare questo fenomeno che è costato anche la vita ad alcuni di noi. Mi piacciono queste occasioni, sono anche un segnale che diamo alla delinquenza. Noi tabaccai dobbiamo sempre più collaborare con le forze dell'ordine, essere tempestivi nel segnalare qualsiasi movimento strano che vediamo attorno alle nostre tabaccherie".

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