Arrestato l'albanese evaso dal carcere di Trapani

Rintracciato vicino la frazione di Fulgatore

È  finita questo pomeriggio la fuga di  Luca Leke, il detenuto albanese che lunedì scorso era evaso dal carcere San Giuliano di Trapani superando il muro di cinta.L’uomo è stato rintracciato e catturato nelle campagne di Fulgatore, grazie alle indagini condotte dal Nucleo Investigativo centrale della Polizia Penitenziaria e dai Carabinieri
La Procura della Repubblica di Trapani, che ha da subito assunto la direzione delle indagini, ha coordinato le attività di un unico gruppo investigativo formato dai reparti che hanno poi proceduto all’arresto. 
Fondamentale si è rivelata la copertura capillare del territorio sia rurale che urbano eseguita in perfetta collaborazione.
Luca Luke è stato avvistato a piedi che camminava lungo la ferrovia che collega Trapani a Palermo, dove presumibilmente voleva recarsi,  ed è stato immediatamente bloccato a seguito di un breve inseguimento in quanto alla vista dei militari, provava una repentina fuga attraverso i campi
Nei prossimi giorni la Procura ed i Reparti che hanno operato orienteranno le attività per fare ulteriore chiarezza sugli avvenimenti.
Luca Leke, 34 anni, che si trovava in carcere per traffico di droga, non è nuovo a fughe dal carcere, avendone effettuata una nel 2017 dal carcere di Civitavecchia. Il suo tentativo di fuga si è quindi chiuso oggi ed è tornato in cella.

Dal carcere di Trapani, ricordiamo, che Leke era fuggito approfittando della carenza di organico di personale, carenza denunciata da tempo dalle organizzazioni sindacali di categoria che hanno anche indetto, ottenendo una risposta plebiscitaria, uno sciopero di mensa..

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