Arriva la "Carta etica della ristorazione selinuntina"

L’Amministrazione comunale di Castelvetrano, insieme alla Soat cittadina, ha avviato il progetto che porterà alla nascita della “Carta etica della ris...

L’Amministrazione comunale di Castelvetrano, insieme alla Soat cittadina, ha avviato il progetto che porterà alla nascita della “Carta etica della ristorazione selinuntina”. Diciassette ristoratori hanno già aderito al progetto volto a migliorare l’offerta eno-gastronomica locale , esaltando le produzione tipiche come olio, olive, pane nero, formaggi e pescato di Selinunte. L’ attività di promozione si accompagnerà con la promozione turistica e culturale del territorio dal punto di vista archeologico, monumentale e paesaggistico. A completamento della iniziativa sarà proposto un patto fra i ristoratori e i produttori di eccellenze eno-gastronomiche locali. Il Comune, inoltre, intende aderire  al progetto regionale di promozione dei prodotti tipici denominato "Sicilia Km Zero". La Carta Etica si compone di dieci punti riguardanti la territorialità dei prodotti somministrati ( 70%), l’artigianalità (70%) , la manualità ( 80%), la fiducia, l’affidabilità, la trasparenza, l’accoglienza, l’onestà, la professionalità e la cultura. I ristoratori che aderiscono sono inseriti in uno speciale elenco ed identificati con un logo creato appositamente dal Comune di Castelvetrano. Saranno citati nel materiale promozionale stampato dal Comune e promosso sui principali social network locali e sul sito istituzionale della città di Castelvetrano. E’ stato predisposto, inoltre, un  corso di "Approccio all’analisi sensoriale dell’olio extravergine" riservato agli operatori della ristorazione, promosso dalla Soa di Castelvetrano, che si terrà il 22, 23 e 24 aprile prossimi nella sede della Soat in via Bonsignore 22.  L’adesione alla iniziativa rimane aperta a tutti gli altri operatori che vorranno partecipare.

© Riproduzione riservata