Assistenza minori non accompagnati, presentata interrogazione
I consiglieri Francesco Salone, Vito Mannina e Giovanni Vassallo, in una interrogazione al sindaco Damiano, chiedono notizie sui trasferimenti delle s...
I consiglieri Francesco Salone, Vito Mannina e Giovanni Vassallo, in una interrogazione al sindaco Damiano, chiedono notizie sui trasferimenti delle somme che i Ministeri della Solidarietà sociale e dell'Interno destinano all'assistenza ai minori stranieri non accompagnati che è demandata ai Comuni. Secondo gli esponenti di Forza Italia, l'amministrazione comunale trapanese non rispetterebbe la tempistica di trasferimento dei fondi alle strutture che ospitano i minori. «Il meccanismo – spiega Salone – è semplice il Comune dovrebbe anticipare le somme per il sostentamento e l'assistenza dei minori, a fronte della presentazione delle fatture che vengono presentate dagli enti gestori dei centri di accoglienza. Successivamente i Ministeri, e per una quota minima anche la Regione Siciliana, dovrebbero trasferire le somme dovute per gli assistiti». Sembrerebbe, secondo i consiglieri, che qualcosa si sia inceppato e, quindi, gli enti gestori che hanno anticipato le somme si ritroverebbero esposti con gli Istituti di credito. «Alcune cooperative – affermano i tre esponenti di FI – sarebbero giunte al punto di non ritorno, e pur assicurando i servizi di assistenza da mesi non pagano fornitori ed emolumenti al personale (ma vengono puntualmente pagati previdenza e contributi) e per salvarsi dal fallimento potrebbero anche decidere di promuovere azioni nei confronti del Comune, con l'ulteriore aggravio di un contenzioso con l'ente». Nell'atto ispettivo Salone, Mannina e Vassallo , affermano di sapere con certezza che parte delle somme sono state regolarmente erogate al Comune, chiedono «di sapere se ciò risponda a vero e, in questo caso, perché il Comune non ha provveduto a utilizzare le somme trasferitegli dal Ministero per le Politiche sociali». Secondo i consiglieri l'amministrazione comunale avrebbe dovuto inserire le anticipazioni in bilancio per garantire la continuità del servizio. I tre affermano, inoltre, di aver appreso, negli ultimi giorni, che la Prefettura, con una nota dello scorso 5 dicembre, ha informato il Comune che le somme per il servizio di assistenza ai minori stranieri non accompagnati sono disponibili e che, entro il 31 gennaio, l'amministrazione deve presentare la relativa rendicontazione per ottenerne il trasferimento nelle proprie casse. «Ci chiediamo, alla luce delle denunciate lentezze e della approssimazione registrata – concludono Salone, Mannina e Vassallo – se l'amministrazione si sia attrezzata per rispettare i tempi dettati dalla Prefettura e se contestualmente saprà essere sollecita nel saldare le fatture agli enti gestori dei centri».
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