Trapani Oggi

"Bad Boys", padre e figlio arrestati per spaccio di stupefacenti - Trapani Oggi

Trapani | Cronaca

"Bad Boys", padre e figlio arrestati per spaccio di stupefacenti

28 Gennaio 2019 10:17, di Ornella Fulco
visite 3973

Irruzione dei Carabinieri in un appartamento in via Ardito a Trapani

Avevano personalizzato lo stupefacente che spacciavano con adesivi personalizzati con la scritta "Bad Boys" come i trafficanti di droga visti nelle serie tv ma sono stati scoperti e arrestati dai Carabinieri. A finire in navette, ad opera dei militari della sezione radiomobile di Trapani, in flagranza di reato, sono stati Giovanni Alagna  e suo figlio Ivan, entrambi già noti alle forze dell’ordine. 

L'operazione è scattata venerdì scorso, 25 gennaio, dopo  una serie di accertamenti e stratagemmi messi in atto per scardinare le “difese” - come porte blindate e telecamere di sicurezza - di cui era dotata la loro abitazione sita in via Ardito, nel rione Palme, facevano irruzione nell’abitazione di via Ardito. A nulla è valso che Giovanni si mettesse a gridare per avvisare il figlio della presenza dei Carabinieri e quindi disfarsi della droga. Il giovane, infatti, lo ha gettato nel cortile di proprietà di due anziani coniugi confinante con l'abitazione, passando per un piccolo cortiletto, difeso da un cane di razza Rottwailer ma i militari hanno intuito la manovre elusiva e hanno recuperato una busta contenente circa 500 grammi di hashish in panetti, marchiati con la scritta “Bad Bays”, e un sacchetto con circa 40 grammi di cocaina purissima. La perquisizione domiciliare, effettuata con l’ausilio del cane Ron dei Carabinieri cinofili di Palermo, ha portato al ritrovamento di mannitolo - sostanza usata per tagliare la droga - e bilancini di precisione ancora sporchi di cocaina, oltre a circa 600 euro che il Ivan Alagna aveva tentato di nascondere nella borsetta della fidanzatina, presente in casa all’arrivo dei militari. Padre e figlio erano inoltre in possesso di evoluti scanner elettronici che servono per individuare eventuali “cimici" collocate dalle forze dell'ordine.
Dopo la convalida, Giovanni Alagna è stato condotto alla Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani mentre Ivan Alagna è stato posto agli arresti domiciliari con applicazione del “braccialetto elettronico”.
 

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie