Badante bulgara maltrattava la propria assistita,

L�accusa , maltrattamenti, lesioni e minacce

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Alcamo hanno tratto in arresto per il reato di maltrattamenti, lesioni e minacce la badante C.A. bulgara classe 64. L’operazione è scattata a seguito di richiesta di intervento alla locale Centrale Operativa da parte di cittadini che udivano urla disumane provenire dall’appartamento vicino. I  militari dell’Arma intervenivano prontamente e fatto ingresso all’interno della casa dell’anziana donna notavano sin da subito le pessime situazioni cui versava la donna che presentava evidenti escoriazioni e lividi sulle braccia e, vista l’età, richiedevano immediato l’intervento di un ambulanza.
Da parte sua la badante bulgara, incurante della presenza dei Carabinieri, continuava a minacciare di morte e sputare contro la donna che le era stata affidata. La vittima veniva pertanto immediatamente trasportata presso il locale ospedale dove le venivano riscontrati  “traumi alle braccia” e poi dimessa con prognosi di sette giorni .  
Constatato che tali episodi di violenza si verificavano da diverso tempo, visto l’atteggiamento posto in essere in presenza dei militari la C.A. veniva tratta in arresto e, al termine delle formalità di rito tradotta presso la casa circondariale Pagliarelli di Palermo a disposizione dell’Autorità Giudiziari e le veniva applicata la pena della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Alcamo.

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