Biblioteca diocesana, inaugurato il servizio di prestito digitale
E' stato inaugurato, oggi pomeriggio, dal vescovo Pietro Maria Fragnelli il servizio di prestito digitale della Biblioteca diocesana "G.B. Amico" di T...
E' stato inaugurato, oggi pomeriggio, dal vescovo Pietro Maria Fragnelli il servizio di prestito digitale della Biblioteca diocesana "G.B. Amico" di Trapani. Una realtà , quella della biblioteca e della sua sala lettura ospitata al piano terra del palazzo del Seminario vescovile, "rinata" nel 2006, ad opera dell'allora vescovo di Trapani monsignor Francesco Miccichè e di monsignor Liborio Palmeri, attuale direttore, allora rettore del Seminario vescovile. Fragnelli ha scaricato, con la guida del vice direttore della biblioteca, Domenico Ciccarello, il primo e-book in prestito digitale, il primo avvenuto in una biblioteca in Sicilia. Gli utenti della Biblioteca diocesana, quindi, a partire da gennaio, potranno accedere gratuitamente ad una serie di contenuti online: dagli e-books, ai quotidiani da sfogliare direttamente on-line, al cinema digitale, ai corsi di lingua interattivi, alle tracce audio in Mp3. La Diocesi di Trapani, infatti, ha aderito da qualche settimana al consorzio “Media Library On Line” (MLOL), istituito da una società privata, la Horizons di Bologna, per l’acquisizione centralizzata e la distribuzione commerciale alle biblioteche italiane, tramite piattaforme web, di contenuti in formato digitale prodotti dall’editoria contemporanea. “Negli Stati Uniti – ha sottolineato nel corso della presentazione odierna il vice direttore Ciccarello – questa tipologia di servizi è stata avviata già nel 2001 e sono oggi diffusissimi: le statistiche parlano di circa 140 milioni di prestiti di e-book nelle biblioteche USA nel corso del 2012, mentre in Europa si stanno consolidando solo in questi ultimi anni”. Le biblioteche associate a MLOL in Italia sono oltre 2.000 e circa 250 gli editori partecipanti agli accordi di distribuzione dei contenuti digitali con licenza specifica per le biblioteche. Tra questi anche il Gruppo Mondadori che, insieme ai primi cinque editori italiani, ha di recente sottoscritto la propria adesione. E sull'importanza della lettura per gli adulti e per i bambini si è soffermato brevemente anche monsignor Palmeri che ha spiegato anche come "la collezione digitale-multimediale della nostra biblioteca si integrerà armonicamente con le tradizionali raccolte già presenti". Il primo prestito digitale effettuato dal vescovo Fragnelli si è inserito nell’ambito di un pomeriggio di festa iniziato alle 16 nella sezione per bambini “Il piccolo principe” dove è partita la quinta edizione dei laboratori di lettura ad alta voce. Contemporaneamente, nella saletta "G.B. Amico", genitori e adulti si sono ritrovati per ascoltare la relazione della professoressa Stefania La Via sul progetto “Nati per leggere”, attuato ormai da anni dalla Biblioteca diocesana. La parola è poi passata al vice direttore che ha ripercorso le fasi del progetto della Biblioteca diocesana digitale. Il pomeriggio si è concluso con il sorteggio tra i presenti di cesti di libri per bambini e con una "merenda" natalizia per grandi e piccini.
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