Blitz antimafia, arrestato dai carabinieri a Castellammare del Golfo Francesco Domingo
Quattordici gli arresti, 11 le persone denunciate a piede libero
Tra gli arrestati il reggente, Francesco Domingo, soprannominato Tempesta e già condannato per associazione mafiosa. Il blitz è stato denominato “Cutrara”. I "Cutrara" nel 1862 furono protagonisti a Castellammare del Golfo di una rivolta contro l'esercito piemontese, erano i poveri del paese che si ribellavano contro il potere dei Savoia. Oggi i "Cutrara" sono i mafiosi reclutati da don Ciccio Tempesta che dopo essere stati "posati" dai clan vicini ai corleonesi, si sono dati da fare per tornare al vertice e comandare, pronti a rimettere mano alle armi se ce ne fosse stato bisogno e sopratutto se ci fosse stato l'assenso del boss latitante Matteo Messina Denaro.
Quella messa a segno nella notte è una attività investigativa messa in campo dal comandante provinciale dell'Arma colonnello Gianluca Vitagliano e dal comandante del nucleo operativo provinciale tenente colonnello Antonio Merola.
In azione 200 militari dell’Arma con il supporto di unità navali, aeree e reparti specializzati come lo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, ma anche unità cinofile per la ricerca di armi. In corso anche decine di perquisizioni.
I reati contestati sono quelli di associazione di tipo mafioso, estorsione, furto, favoreggiamento, violazione della sorveglianza speciale e altro, tutti aggravati dal metodo mafioso.
Scoperti inoltre importanti legami che il boss castellammarese intratteneva con esponenti delle famiglie mafiose americane, in particolare quelli appartenenti alla famiglia mafiosa dei Bonanno di New York che in più occasioni andavano a rendere visita a don Ciccio Domingo aggiornandolo sulle dinamiche mafiose d’oltreoceano e chiedendo l’autorizzazione ad interfacciarsi con altri esponenti mafiosi del mandamento di Alcamo.
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
Droga, arrestato spacciatore "all'ingrosso"
"Gli antichi mestieri", mostra al Molino Excelsior a cura della Pro Loco
Sequestrati beni per 1 mln e 100mila euro a imprenditore condannato per mafia
Annullate le condanne per l'attentato alla segreteria del sen. Papania
Condannate tre persone per le minacce a Papania
Presi gli autori dell'attentato contro il senatore Papania
I più visti
Operaio trapanese muore schiacciato al porto di Napoli. Era la sua ultima tratta
Incidente mortale a Custonaci, un morto ed un ferito in gravi condizioni
Incidente stradale sulla Litoranea, tre i feriti
E' morto a Villa Sofia Giuseppe Stabile, rimasto coinvolto in un incidente
Incidente autonomo in via Ravenna a Erice Casasanta