Case di Riposo. Segnalato dai Nas il legale responsabile di una struttura trapanese
Controlli nelle case di riposo siciliane
Controlli del Nas nelle case di riposo siciliane. Il Nas di Palermo hanno segnalato all’autorità amministrativa e sanitaria il legale responsabile di una struttura ricettiva per anziani, in provincia di Trapani, per aver ospitato 18 persone in numero superiore a quello autorizzato.
I legali responsabili di cinque strutture per anziani invece, ubicate nelle province di Messina e Catania, sono stati denunciati, per aver omesso di comunicare il numero degli anziani ospiti alloggiati. Sempre nella provincia di Catania, denunciati i titolari di due ulteriori strutture ricettive per anziani per aver detenuto, per la successiva somministrazione, farmaci scaduti di validità . Sequestrate complessivamente 52 confezioni di medicinali per un valore di circa mille euro.Â
In provincia di Agrigento, il Nas ha deferito all’autorità giudiziaria, il legale responsabile di una casa di riposo per aver abusivamente adibito un locale semi-interrato a spazio lavorativo in assenza di autorizzazione e delle necessarie verifiche sanitarie sulla salubrità del luogo.
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
Teatro: domenica 8 gennaio Amanda Sandrelli in scena con Lisistrata
Bilancio di fine anno del Nas nelle province di Trapani, Palermo ed Agrigento
Camion perde carico e invade parte carreggiata A/29
Confiscati parte dei beni a Calogero John Luppino di Campobello di Mazara
Maria Amatuzzo uccisa con 12 coltellate all'addome
Una mostra in ricordo di Cristoforo Galia
La Bibbia nel Parco: a Valderice tutto pronto per il via
A Valderice stasera "Note di Natale" con Pietro Adragna e Giuseppe Vultaggio
I più visti
Paceco. Sequestrata attività commerciale di proprietà di Carmelo Salerno
Trapani. Era morta da due mesi rinvenuta in casa stamane
L'FC Trapani 1905 è di Valerio Antonini. Domani la firma anche per l'acquisizione del Basket [VIDEO]
Allarme bomba dietro la fontana del Tritone
Ha lasciato il Palazzo di Giustizia il detenuto Francesco Adragna