Chiude il reparto di pneumologia a Trapani e scattano le polemiche

Per l'Asp scelta obbligata per rafforzare i reparti Covid/19

Chiude il reparto di pneumologia a Trapani, per l’Asp si è trattata di una scelta obbligata per rafforzare i reparti Covid degli altri ospedali. Ma Trapani resta scoperta dopo essere stata spostata a Marsala, e questo ha suscitato diverse proteste. Cosa questa che ha fatto allarmare il Consiglio comunale di Trapani e il segretario cittadino del Pd, Andrea Rallo, con un comunicato ha voluto far proprio il malessere mostrato dai consiglieri di Palazzo Cavarretta. “Il Circolo di Trapani del Partito Democratico esprime condivisione e sostegno nei confronti dei Consiglieri Comunali di Trapani che hanno chiesto all’ASP di Trapani di evitare la chiusura del reparto di Pneumologia dell’Ospedale S. Antonio e di provvedere con urgenza – occorrendo - alle opportune assunzioni, al fine di rafforzare ogni presidio anti COVID a livello provinciale ed assicurare le adeguate cure dei pazienti pneumologici in pericolo di vita, nonché di quelli affetti da ogni altra grave patologia”.La situazione nonostante le rassicurazioni del commissario Asp, Paolo Zappalà, non sembra essere buona. Sulla vicenda è intervenuto Piero Savona che ha così commentato: "Il trasferimento del reparto di pneumologia di Trapani rappresenta un altro passo indietro di questo territorio che continua a perdere le tante cose che aveva conquistato negli anni passati". "Pneumologia di Trapani è l’unico reparto di questo tipo di tutta la Privincia. Si assuma nuovo personale ma non si chiuda il reparto per esigenza di personale. Chi curerà i malati polmonari?" si chiede invece la consigliera Anna Garuccio

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