Come si sceglie una piattaforma di trading: attenti alle truffe

Purtroppo sono numerosi i casi di truffe che coinvolgono i soggetti interessati al trading online. Le società autorizzate a of

Purtroppo sono numerosi i casi di truffe che coinvolgono i soggetti interessati al trading online. Le società autorizzate a offrire questo tipo di speculazione in Europa sono numerose, così come lo sono le pubblicità che parlano di investimenti e trading online. Per non incappare in qualche raggiro è importante fare attenzione a chi ci si rivolge come intermediario, perché è possibile che una truffa si nasconda dietro a qualsiasi tipologia di offerta.Perché ci sono truffe nel mondo del trading
Partiamo da un assunto di partenza: in qualsiasi ambito in cui ci sia spostamento di capitali, anche minimi, è possibile che si nasconda una truffa di qualche genere. Ci sono poi dei rischi, insiti nel concetto stesso di trading online, che sono da alcuni confusi con delle truffe, mentre in effetti si tratta della prassi comune con cui si svolgono questo tipo di affari. In ogni caso, per evitare le truffe e per avere qualche possibilità nel mondo del trading online è essenziale scegliere tra le migliori piattaforme di trading, in modo da affidarsi a intermediari ben noti, affidabili e legalmente autorizzate a offrire questo tipo di speculazione in Europa. Perché oltre alle truffe negli ultimi anni è purtroppo possibile trovare anche dei siti che propongono affari di trading che non rientrano all’interno della legalità prevista dalle leggi europee. In questi casi non solo si rischia di perdere quanto investito, o di non riuscire a ottenere quanto guadagnato dalle speculazioni; il rischio è anche quello di essere denunciati dalle forze di polizia.
Siti per il trading sicuri
Diciamoci la verità, i rischi di essere truffati sono oggi moltissimi, non solo per quanto riguarda il mondo del trading. Ci sono soggetti di malaffare in numerosi ambienti, soprattutto quando si tratta di scambiare denaro, o quando una persona del tutto ignara di come si effettuino degli investimenti cerca dei consigli in luoghi non idonei. Per altro al crescere degli italiani che si avvicinano al mondo di internet è aumentato anche il numero dei reati connessi all’uso di questo tipo di mezzo di comunicazione. La Polizia Postale è la forza di polizia che si occupa di prevenire i crimini correlati all’uso di internet, oltre che di verificare che le varie attività siano svolte in modo non fraudolento. Nel corso del 2020 la Polizia Postale si è trovata a dover intensificare il monitoraggio delle attività online oltre che a rafforzare i canali di cooperazione internazionale tra forze di polizia, oltre che ad aumentare l’impegno verso i reati commessi sulla rete.
L’attività della Consob
Uno dei motivi per cui il mondo del trading online può celare delle truffe è correlato, come abbiamo già accennato, al fatto che in questo ambito circolano dei soldi, che ovviamente attirano soggetti di ogni tipo. Non solo, spesso è proprio il neofita, il dilettante allo sbaraglio, il principale bersaglio di questi soggetti. Che non sono necessariamente dei malviventi, potrebbero anche essere semplicemente dei cattivi consiglieri. Chi si avvicina al mondo del trading online dovrebbe invece sapere che un modo per mantenere sicura la propria attività c’è e consiste nell’affidarsi ai consigli della Consob. Si tratta di una commissione che si occupa di controllare l’attività all’interno dei mercati finanziari, compreso quello del trading online. Sul sito della Consob non solo è possibile reperire guide e suggerimenti su come stare lontani dalle truffe online, ma è disponibile anche un chiaro elenco delle società che possiedono l’autorizzazione ad operare in Italia in questo frangente. Le società che gestiscono i siti di trading online sono dette, in gergo tecnico, broker. Trovare un buon broker, affidabile e legale, è uno dei primi passi da compiere per avvicinarsi al trading online.
Le caratteristiche di una buona piattaforma
Una piattaforma di trading è lo strumento che i siti dedicati a questo tipo di speculazione ci propongono. La si utilizza per prendere parte agli affari quotidiani, per scegliere gli asset su cui investire, per gestire il proprio portafoglio. Una buona piattaforma di trading prima di tutto deve essere legale, quindi autorizzata dalla Consob o da qualsiasi altro ente simile operante in Europa. Infatti le vigenti leggi all’interno dell’Unione consentono a qualsiasi società cui sia permesso operare in uno dei Paesi della Comunità di operare anche in tutti gli altri. Oltre a questo è fondamentale che una piattaforma abbia un’interfaccia utente intuitiva e facile da utilizzare. Anche perché stiamo parlando di speculare utilizzando i propri soldi, farlo attraverso uno strumento eccessivamente complicato potrebbe portare a non prendere le proprie decisioni nel modo migliore possibile.
Quanto costa fare trading online
Un altro elemento importante quando si sta scegliendo l’intermediario cui rivolgersi è quello che concerne la spesa da sostenere. Nella maggior parte dei casi si salda al broker una piccola quota su ogni speculazione cui si prende parte, indipendentemente dal fatto che tale speculazione vada a buon fine o meno. Ci sono però anche broker che chiedono ai propri clienti un abbonamento, mensile o annuale, che dà diritto a un certo numero di transazioni. Per il trader alle prime armi la scelta di un broker che offra il costo minimo possibile è spesso azzeccata, anche perché spesso si tende a prendere parte a un elevato numero di speculazioni, soprattutto nelle fasi iniziali della propria avventura come trader.
Il rischio del trading online
Si deve poi sempre considerare che nonostante si utilizzi la migliore piattaforma per il trading online esistente e che si siano seguiti dei corsi a riguardo, è sempre possibile perdere parte del proprio capitale investito. Del resto se esistesse un modo per conoscere perfettamente l’esito di un investimento, saremmo tutti ricchissimi. In particolare è importante ricordare che il trading online offre uno dei rischi più alti in assoluto nel campo degli investimenti. Alcuni trader limitano il rischio effettuando molti piccoli investimenti o anche utilizzando per il trading solo una piccola parte del capitale che hanno a disposizione.

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