Conflitto Russia-Ucraina.

Probabile attacco russo questo mercoledì.

Rimane altissima la tensione in Ucraina, la Cnn in una Breaking News riporta che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato informato che il giorno dell'attacco da parte di Mosca sarà mercoledì 16 febbraio. Il segretario di Stato Usa Anthony Blinken ha affermato: " C'è stata un'accelerazione drammatica nel dispiegamento di forze russe al confine con l'Ucraina". Blinken ha inoltre invitato "tutti gli americani che si trovano ancora in Ucraina a lasciare il Paese immediatamente".
La Cbs cita un funzionario americano secondo il quale Mosca ha spostato parte dell'artiglieria a lungo raggio in posizione di tiro e che alcune truppe russe vicino al confine con l'Ucraina hanno iniziato a muoversi in " posizioni d'attacco". Sia il premier britannico Boris Johnson che Joe Biden sembrerebbero ancora convinti di far rientrare il conflitto, per ora solo di tipo prevalentemente psicologico, con la diplomazia che " resta sempre un'opportunità" fanno sapere da Downing Street dopo un colloquio telefonico tra i due.
Il portavoce del Pentagono John Kirby ha affermato: " Non crediamo che Vladimir Putin si sia già deciso a prendere una decisione finale sull'eventualità di un attacco militare contro l'Ucraina". Kirby ha ribadito il fatto che un'azione militare è possibile "in qualsiasi momento" anche se non ha voluto entrare nel merito delle informazioni dell'intelligence secondo cui il giorno previsto per l'attacco sarebbe questo mercoledì. Il capo del Pentagono Lloyd Austin si troverà da oggi in visita   a Bruxelles, in Polonia e in Lituania : il portavoce della Difesa Usa John Kirby ne ha dato l'annuncio.
Se da una parte il ministro degli Esteri russo Lavrov ha riferito a Putin che " Ci sono chance di trovare un accordo con l'Occidente" il ministro della Difesa Shoigu ha annunciato che " una parte delle esercitazioni" delle forze armate di Mosca  si sta concludendo  invece l'altra sarà completata nel prossimo futuro". Sempre nello stesso incontro, la Tass riporta il pensiero di Putin secondo il quale l'espansione della Nato verso est è " infinita , molto pericolosa e avviene a discapito delle ex Repubbliche sovietiche , inclusa l'Ucraina".
Nel frattempo, ad annunciarlo è lo stesso Blinken, l'ambasciata americana è stata temporaneamente spostata da Kiev a Leopoli.  Il Presidente del Consiglio italiano Mario Draghi  sarà a Parigi per una cena di lavoro all'Eliseo . Lo ha comunicato una nota di Palazzo Chigi. Il discorso al centro della cena a quanto pare riguarderà le " consultazioni e le prospettive di un impegno per il Sahel".
Nella confereza stampa congiunta con il presidente ucraino Zelensky il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ribadito la stessa posizione mantenuta fino ad ora: " In caso di aggressione militare saremmo pronti a sanzioni su vasta scala , qualora la Russia dovesse violare nuovamente la sovranità ucraina sapremo cosa fare". Ha continuato il cancelliere tedesco: " Ci aspettiamo dalla Russia chiari segnali di de-escalation, la questione dell'ingresso dell'Ucraina nella Nato non si trova attualmente in agenda  e per questo è strano che dalla Russia agiscano come se lo fosse" ha concluso il cancelliere teutonico il quale oggi si troverà al Cremlino per un incontro con Putin.
Zelensky ha detto a Scholz che il Nord Stream 2 ( il gasdotto costruito e ancora non utilizzato che dalla Russia dovrebbe portare il gas sul suolo tedesco) " è un'arma geopolitica della Russia" aggiungendo che l'ingresso nella Nato " garantirebbe la nostra sicurezza".
La crisi ucraina sta facendo aumentare "i rischi cibernetici per le imprese italiane che ad oggi intrattengono rapporti con gli operatori collocati nel territorio ucraino , derivanti da eventuali danni ad obiettivi digitali di quel Paese". L'Agenzia per la cybersicurezza nazionale invita ad innalzare i livelli di protezione delle infrastrutture digitali. In settimana il ministro degli Esteri Luigi Di Maio dovrebbe volare a Mosca per incontrare l'omologo russo Lavrov. Oggi intanto è atteso a Kiev.
Secondo una stima del Center for Defense Strategies ucraino , riportata dal Kyiv Independent, il numero totale di truppe russe dislocate lungo i confini con l'Ucraina , comprese quelle in Bielorussia e nei territori occupati dell'Ucraina orientale e della Crimea è di 147.000 militari. In caso di flussi di rifugiati dall'Ucraina , l'Unione Europea sta mettendo a punto un piano ad hoc per aiutare i paesi di primo arrivo. Un alto funzionario Ue ha spiegato: " Stiamo lavorando per un supporto dell'Unione ai confini con l'Ucraina e sto spingendo tutti affinchè si realizzi quella solidarietà necessaria da parte dei Paesi membri".
 

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