Consegnata a PIF la cittadinanza onoraria ericina [VIDEO]
Cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Erice, stamane, al regista e attore Pierfrancesco Diliberto, in arte PIF, nella sala conferen...
Cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Erice, stamane, al regista e attore Pierfrancesco Diliberto, in arte PIF, nella sala conferenze del Seminario vescovile, con la nutrita partecipazione di rappresentanze delle scolaresche ericine. Presente anche Margherita Asta, figlia e sorella delle vittime della strage di Pizzolungo in ricordo delle quali, come ormai da dieci anni, l'amministrazione comunale di Erice ha organizzato una serie di iniziative e incontri sotto il titolo "Non ti scordar di me". Pif ha ricevuto la cittadinanza onoraria dalle mani del sindaco Giacomo Tranchida che ha fortemente voluto questo riconoscimento, poi deliberato lo scorso mese di dicembre dal Consiglio comunale, all'opera di Pif che ha girato il suo ultimo film, "In guerra per amore", proprio nel borgo storico della Vetta dedicandolo al sindaco Sebastiano Bonfiglio, ucciso dalla mafia. Una pellicola che racconta del tenero amore tra due giovani (Arturo e Flora, interpretati da Pif e Miriam Leone) durante la Seconda Guerra Mondiale e che ha trovato nei magnifici scorci di Erice ma anche delle Saline di Trapani e di altri luoghi siciliani il suo set ideale. La cittadinanza onoraria, come ha letto il sindaco nel documento ufficiale, è stata conferita a PIF "per essersi contraddistinto nel suo impegno artistico socio-culturale nel fare memoria e renderla viva per il futuro, nel rispetto della verità storica, contro i soprusi della mafia, delle mafie, in tutto il territorio italiano e non e contribuendo a risvegliare e formare nuove coscienze, restituendo speranza, alimentando la forza culturale del riscatto e tutta la voglia di futuro richiamando verità a premessa di giustizia". "Cari concittadini - ha esordito Pif - grazie per questo riconoscimento. Girare un film ad Erice è stata un'avventura anche complicata ma stupenda e ci avete dato tanto". Il regista ha portato con sé la statuetta del David di Donatello ricevuta nella sezione "giovani" per "In guerra per amore". Ha promesso di lasciarla ad Erice per qualche mese "poi, chiunque sia il prossimo sindaco, tornerò a prenderla. Custoditela al Municipio, in un posto dove tutti potranno vederla". A margine della simpatico siparietto, con PIF che ha anche indossato la fascia tricolore da sindaco, Tranchida ha annunciato che il prossimo 4 aprile si dimetterà "per questioni di candidature" e che l'amministrazione comunale attuale resterà in carica, per l'ordinaria amministrazione, fino al momento delle elezioni. A seguire la conversazione tre gli studenti, PIF e Margherita Asta inframmezzata dall'esibizione del piccolo coro di Trentapiedi.
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