Contrassegno di Stato per i Doc Sicilia.
Antonio Rallo: " L'introduzione delle fascette tutela consumatori e produttori".
Dal primo gennaio 2022 i vini Doc Sicilia sono accompagnati dai contrassegni di Stato, un sistema che va a garanzia dell'autenticità ed è volto alla tutela di produttori e consumatori delle bottiglie a marchio Doc. Il Consorzio di tutela Vini Doc Sicilia ha avviato da tempo un percorso che nel 2018 l'aveva portato ad introdurre la fascetta rilasciata dalla Zecca di Stato.
L'iniziativa è stata desiderata fortemente dal Consiglio d'Amministrazione del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia che è presieduto da Antonio Rallo il quale ha dichiarato: " Valorizzazione, tutela e vigilanza : sono queste le parole chiave in riferimento all'attività del Consorzio vini DOC Sicilia. L'introduzione delle fascette di Stato garantisce la tracciabilità di tutte le fasi della vita delle nostre bottiglie. I vini Doc Sicilia continuano ad essere venduti in tutto il mondo e l'introduzione delle fascette contrasta le possibili confraffazioni tutelando in questo modo al meglio consumatori e produttori".
Il nuovo sistema è diretto dall'Irvo ( Istituto Regionale del vino e dell'olio) ente pubblico regionale con funzione di organismo di controllo riconosciuto dall'ente nazionale per l'accreditamento Accredia.
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
Covid/19. Anche Trapani scuole in DAD fino al 26 gennaio
Caos scuole. A Trapani si torna il 21, Paceco chiuso fino a venerdì
III trimestre 2021 Export siciliano vola: +26,2% rispetto a stesso periodo 2020
Poster e Carta da parati di qualità ritornano nelle nostre case grazie alla grafica digitale
Estorceva denaro ad una coppia: arrestato dalla Polizia di Stato
A lavoro senza Green Pass, a Paceco e Marausa elevate sanzioni amministrative
Covid/19. Limina e Monforte in zona arancione
Covid/19. Comune di Nicolosi zona arancione fino al 24 novembre