Convegno su Pianificazione della Sostenibilitŕ
Si č tenuto a Castellammare del Golfo presso il Polo Museale sito nel Castello arabo-normanno un incontro avente come tema la pianificazione della sos...
Si è tenuto a Castellammare del Golfo presso il Polo Museale sito nel Castello arabo-normanno un incontro avente come tema la pianificazione della sostenibilità , proposto dalla sezione trapanese dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura, ente morale senza fine di lucro fondato da Ugo Sasso nel 1991 a Bolzano. In una sala gremita, il vice-sindaco Carlo Navarra, presente anche Antonino Como assessore alla urbanistica e pianificazione territoriale del comune, ha portato i saluti della amministrazione comunale. Tra gli argomenti trattati, la pianificazione territoriale, con Carlo Foderà , componente del Consiglio Regionale Protezione Patrimonio Naturale, ma anche le nuove prospettive sulla professione dell’architetto, con Giuseppe Scannella vice presidente dell’Ordine degli architetti di Catania, e poi la mobilità sostenibile con Antonino Salamone, e la pianificazione della sostenibilità con Aldo Carano dirigente settore urbanistica Comune di Terrasini. Nel pomeriggio dopo la pausa lavori, Mario Sugameli ha esposto benefici e vantaggi fiscali ai fini Irpef delle spese per ristrutturazione edilizia, conto termico e risparmio energetico, argomenti questi che, in esclusiva per Trapanioggi.it, verranno approfonditi nel corso dei prossimi giorni su queste stesse pagine. Matteo Catanese presidente Inbar sezione di Agrigento ha parlato invece di bio-fabbricati in legno, mentre Monica Cecere ha toccato il tema delle alternative sostenibili per la gestione aziendale. Spazio anche per le energie rinnovabili con Salvatore La Grassa, e per l’intervento di Enrichetta Rita Fiorella, infine dibattito in sala e consegne degli attestati di partecipazione agli intervenuti. Al presidente della sezione trapanese dell’Inbar, Salvatore Cusumano, che ha coordinato gli interventi, il sunto della giornata: “abbiamo iniziato la nostra attività con i biolaboratori, qui abbiamo voluto inaugurare i bioincontri, momenti visti come occasione di confronto, vogliamo mettere assieme la politica, i professionisti, la gente, i commercianti, per discutere di volta in volta su delle tematiche, abbiamo iniziato con un tema abbastanza importante che è quello della pianificazione sostenibile, quindi dentro questa nostra offerta, abbiamo messo relatori illustri che hanno parlato su questo tema da diversi punti di vista”. Cusumano ha poi tenuto a precisare un fatto importante: “abbiamo messo dentro le problematiche umane del vivere sociale, perchè crediamo che oggi la pianificazione debba partire dal benessere dell’uomo, noi come Inbar, siamo sostenitori di questa filosofia dello star bene, l’uomo può dare il suo apporto nella società nel momento in cui sta bene con se stesso” e “ piuttosto che portare la gente verso i centri commerciali, piuttosto che formattare questa umanità al consumo, dobbiamo invece rieducarci a vivere in società , a stare insieme”. Una domanda anche alla coordinatrice regionale Inbar Anna Carulli, intervenuta nel corso dell’incontro parlando proprio di Bioarchitettura, ma in sintesi cosa si intende con questo termine?:“ L’Istituto nazionale di bioarchitettura è nato negli anni ’90 per cui è già un ventennio che lavora sul territorio nazionale, ha anticipato un pò i temi che sono vivi in questo momento sulle varie problematiche del costruire e quindi del rapporto tra uomo e habitat, e proprio sulla qualità del costruito che giustamente sono l’argomento di questi bioincontri, merito al presidente della sezione Inbar della provincia di Trapani, che ha saputo tradurre una valenza importantissima che è proprio quella di mettere l’accento sui rapporti e le relazioni del sociale, che poi hanno una ricaduta nell’architettura e quindi, della qualità di vita del cittadino in tutto sia all’interno delle abitazioni che all’esterno”. La stessa ha poi sottolineato:“importante questo incontro – ha continuato Anna Carulli - dove ci sono stati a mio avviso parecchie esperienze di professionisti che proprio sul territorio siciliano hanno avuto sul tema della sostenibilità un incontro-scontro”. In considerazione dell'importanza degli argomenti trattati, ribadiamo che trapanioggi.it pubblicherà nei prossimi giorni uno speciale sulle principali relazioni.
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