Coronavirus: Musumeci, rischiamo di combattere guerra con le fionde
"Abbiamo immaginato un picco di 7mila contagiati"
«Se Roma non ci ascolta corriamo il rischio di combattere una guerra con le fionde. Abbiamo chiesto 362 aspiratori elettrici e ce ne hanno consegnati zero. Cinquecentomila kit diagnostici, consegnati zero. Ventilatori elettrici, richiesti 416 e consegnati zero. Mascherine ffp2 e ffp3 richieste 5,2 milioni, consegnate 41.560. Mascherine chirurgiche richieste 13 milioni, consegnate 170mila. Guanti sterili richiesti 53milioni, consegnati 82mila».
«Noi possiamo emettere tutte le ordinanze che vogliamo e il governo puo emettere tutti i decreti che vuole - ha aggiunto il governatore - ma se non c'è la sufficiente forza per fare i controlli, con le sanzioni conseguenti per chi non rispetta le norme, non abbiamo fatto niente.
La Sicilia ha bisogno di avere i militari in gran numero. Io ho chiesto l'intervento dell'Esercito e mi hanno dato purtroppo solo qualche centinaio di uomini, ma non bastano perché serve una mobilitazione generale. Finora noi ci siamo salvati dalla grande ondata, anche se deve ancora arrivare».
«Noi abbiamo immaginato un picco di 7 mila contagiati - ha proseguito Musumeci - quindi il massimo che si possa immaginare in una condizione di dilagante epidemia con 2.800 posti letto per gli ospedalizzati, cioè positivi che non avranno bisogno di andare in terapia intensiva, e con 600 posti di rianimazione (oggi ne abbiamo ricoverati 68). Ma qualunque sforzo previsionale di programmazione per un Piano di contrasto publico e privato già attivato è vano se combattiamo una guerra con le fionde. Io continuo a chiedere materiale per poter attrezzare i nostri ospedali aperti e quelli da aprire, ma da Roma non rispondono. Se lo Stato non è presente in periferia anche attraverso queste iniziative la gente perde la fiducia».
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
La 104^ Targa Florio avrà una nuova data
Coronavirus: l’aggiornamento in Sicilia, 1.095 attuali positivi 36 guariti, più 159 di ieri
Assarmatori scrive al Governo:“Dichiarare lo stato di calamità naturale anche per i trasporti marittimi”
Castellammare. Il sindaco chiede il potenziamento dei controlli in ingresso
Coronavirus: l’aggiornamento in Sicilia, 936 attuali positivi 33 guariti, più 137 di ieri
Solidarietà Ceto degli Ortolani. Le offerte per acquistare materiale sanitario
Coronavirus, sale a 4 il numero dei casi positivi a Mazara del Vallo [VIDEO]
Alimentari a casa gratis per chi è in difficoltà.
I più visti
Bagno fatale a San Vito Lo Capo per un turista di Milano
Scossa di magnitudo stimata 4.4 a Erice
Per la morte di Nicolò Giacalone condannato titolare e dipendente Sud Marmi
Cous cous Feste. Dieci grandi live, tutti gratuiti, sulla spiaggia di San Vito Lo Capo
Cade dal balcone e muore. Tragica fatalità o gesto volontario?