Covid-19: ok ai vaccini somministrati da Biologi, professioni ostetriche ed altri professionisti sanitari

Sottoscritto un protocollo d�intesa nazionale che definisce le modalità operative del coinvolgimento di biologi, Ostetriche,�Tecnici

Sottoscritto un protocollo d’intesa nazionale che definisce le modalità operative del coinvolgimento di biologi, Ostetriche, Tecnici di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, nelle attività di somministrazione dei vaccini anti Covid-19. L’accordo stabilisce che gli iscritti ai relativi  Ordini professionali  potranno inoculare su base volontaria le dosi vaccinali all’interno dei centri preposti previa partecipazione a un corso di formazione specifico, organizzato dall’Istituto superiore di sanità. Nell'accordo , qualora si rendesse necessario il reclutamento di ulteriori sedi di vaccinazione a causa della demografia del territorio, è prevista la possibilità per le Regioni e le Province autonome di fare ricorso anche ai laboratori dì analisi accreditati con il SSN, pubblici e privati, che abbiano presentato richiesta all’Ordine nazionale dei biologi di partecipazione alla campagna di vaccinazione nazionale anti COVID-19. Spetterà alla Azienda sanitaria locale di Trapani l’onere della distribuzione delle dosi vaccinali ai laboratori aderenti alla campagna vaccinale, per la successiva inoculazione a favore della popolazione. Ai biologi cosi come alle altre figure interessate dalla intesa firmata,  saranno corrisposti emolumenti per l'attività lavorativa di somministrazione vaccinale contro il SARS-CoV-2. I professionisti dovranno adeguatamento formarsi tramite apposito Corso. 
"Un’ulteriore dimostrazione della collaborazione Stato-Regioni-professioni per far procedere speditamente la campagna vaccinale, Un passo in avanti – conclude Fedriga - che si aggiunge all’accordo quadro con le farmacie e ai protocolli firmati in precedenza per il coinvolgimento, fra gli altri, dei medici di medicina, dei pediatri di libera scelta e dei medici specializzandi”. 
Sui siti dei rispettivbi Ordini e possibile leggere il protocollo d'intesa firmato dal Ministro della Salute Roberto Speranza, dal Presidente della Conferenza Stato Regioni Massimiliano Fedriga da poco eletto, e dai Presidenti dei relativi Ordini Nazionali. 
 
 
 

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