Dal Palagranata all'Arena Granata

02 Aprile 2022 16:13, di Salvatore Morselli

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Basket, e non solo, nell' ambizioso progetto di recupero del vecchio impianto

Due slogan
che racchiudono tutto il cuore granata cestistico. Il primo è “Tornare a casa”, l’altro un “Grazie” su uno striscione esposto dai tifosi. Il tutto stamane in un noto Hotel trapanese durante la conferenza stampa di presentazione del progetto di rinascita del vecchio Palagranata, da oggi ribattezzato “Arena Granata”.
Tornare a casa,
quindi, tornare in quel Palagranata che, diventato Palabowling, è stato poi abbandonato.
L’impianto è stato rilevato dal tribunale fallimentare da Pietro Basciano, presidente della Pallacanestro Trapani e Gregory Bongiorno, imprenditore, ed è destinato ad una funzione polivalente, ad ospitare il basket ma anche e soprattutto eventi e spettacoli.
“Un investimento di tale portata, hanno evidenziato Basciano e Bongiorno, comporta una spesa che abbiamo affrontato con un rischio calcolato”.
In tale ottica, come ha sottolineato Bongiorno, “abbiamo contattato diverse agenzie che hanno già realizzato progetti similari. Sappiamo che una struttura con una capienza da 3500 a 5000 posti ha dei costi di gestione che possono essere affrontati destinando aree interne ed esterne a diverse tipologie di attività. E questa sarà la strada da percorrere”.
La struttura
entrerà nella piena disponibilità dei due imprenditori a giugno. Insiste su un’ area di oltre 20 mila metri quadrati ed abbisogna di interventi strutturali “almeno dieci camion per rimuovere immondizia e altro materiale”. Iniziative simili a Casale, Cantù, Tortona “ sono in itinere da anni, noi – ha detto Basciano. Contiamo in quattro, cinque anni di portarla a compimento”. Operazione futuro ma anche operazione nostalgia, con le belle immagini dell’ex Palaconad e dei festeggiamenti per la promozione in serie A con i volti felici dei giocatori di quella storica (prima società siciliana) promozione in serie A.
Da oggi, quindi, nuova e febbrile attesa per un altro progetto che sia funzionale al rilancio del basket e della città.

Tornare a casa,
quindi, tornare in quel Palagranata che, diventato Palabowling, è stato poi abbandonato.
L’impianto è stato rilevato dal tribunale fallimentare da Pietro Basciano, presidente della Pallacanestro Trapani e Gregory Bongiorno, imprenditore, ed è destinato ad una funzione polivalente, ad ospitare il basket ma anche e soprattutto eventi e spettacoli.
“Un investimento di tale portata, hanno evidenziato Basciano e Bongiorno, comporta una spesa che abbiamo affrontato con un rischio calcolato”.
In tale ottica, come ha sottolineato Bongiorno, “abbiamo contattato diverse agenzie che hanno già realizzato progetti similari. Sappiamo che una struttura con una capienza da 3500 a 5000 posti ha dei costi di gestione che possono essere affrontati destinando aree interne ed esterne a diverse tipologie di attività. E questa sarà la strada da percorrere”.

La struttura
entrerà nella piena disponibilità dei due imprenditori a giugno. Insiste su un’ area di oltre 20 mila metri quadrati ed abbisogna di interventi strutturali “almeno dieci camion per rimuovere immondizia e altro materiale”. Iniziative simili a Casale, Cantù, Tortona “ sono in itinere da anni, noi – ha detto Basciano. Contiamo in quattro, cinque anni di portarla a compimento”. Operazione futuro ma anche operazione nostalgia, con le belle immagini dell’ex Palaconad e dei festeggiamenti per la promozione in serie A con i volti felici dei giocatori di quella storica (prima società siciliana) promozione in serie A.
Da oggi, quindi, nuova e febbrile attesa per un altro progetto che sia funzionale al rilancio del basket e della città.