Deceduto dopo una lunga agonia, l'operaio vittima di un infortunio a Erice
L'operaio al momento dell'incidente era su un ponteggio
Non ce l' ha fatta l' operaio rimasto vittima dell'infortunio sul lavoro verificatosi in via Corridoni a Erice Casa Santa. È morto in ospedale dopo una lunga agonia. È deceduto nella notte al Civico di Palermo. Michele Lipari di 42 anni, rimasto vittima di un infortunio sul lavoro verificatosi, lo scorso 27 gennaio, in via Corridoni ad Erice Casa Santa. Sposato, padre di due figli, un maschietto e una femminuccia, l' operaio non ce l' ha fatta nonostante i tentativi dei medici del capoluogo siciliano per strapparlo alla morte.
Oggi la prima squadra dell'Accademia Trapani scenderà in campo con il lutto al braccio. Francesco, figlio della vittima, gioca nella squadra degli Esordienti. Suo papà aveva un passato di calciatore. Michele Lipari ha giocato in Prima categoria. In città era assai conosciuto e ben voluto da tutti. Lo testimoniano i tanti messaggi di cordoglio postati sui social. Assieme ad un collega, l' operaio, era sul ponteggio intento a smontare un ascensore da uno stabile di via Corridoni. La struttura ha ceduto ed è precipitato di sotto. L'altro operaio invece non è caduto perché imbracato. Il ferito é stato accompagnato in ospedale. Poi il trasferimento a Palermo. Nella notte la vicenda però ha avuto un tragico epilogo. Le sue condizioni si sono aggravate e Michele Lipari non ce l' ha fatta.
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