Detenuto del "San Giuliano" realizza modellino di Fiat 500

Dopo il crocifisso donato al vescovo Pietro Maria Fragnelli in occasione della sua visita alla Casa circondariale di Trapani avvenuta lo scorso 5 nove...

Dopo il crocifisso donato al vescovo Pietro Maria Fragnelli in occasione della sua visita alla Casa circondariale di Trapani avvenuta lo scorso 5 novembre, un'altra opera di Giosuè Di Gregorio varca le mura del carcere portando il suo autore agli onori delle cronache. Di Gregorio, alcamese, attualmente detenuto al "San Giuliano", ha scoperto la sua vena artistica proprio in carcere dove realizza le sue creazioni usando prevalentemente materiali "poveri" come il sapone e la farina. Ultimamente ha realizzato e donato al Museo della Fiat 500 di Genova un modellino dell'utilitaria del 1960 che è stato consegnato al presidente del Club 500 di Trapani, Salvatore Grignano, nel corso di una breve cerimonia svoltasi all’interno della Casa circondariale. Erano presenti il direttore dell'Istituto, Renato Persico, e il comandante della Polizia penitenziaria Giuseppe Romano.

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