Distretto Socio-sanitario, al via la fase operativa delle attività

Il Comune di Trapani è capofila con altri sette centri della provincia

Dopo la riunione svoltasi martedì scorso, entrano nella fase operativa le attività del Distretto Socio Sanitario D50 che vede il Comune di Trapani come capofila con le amministrazioni diErice, Valderice, Paceco, Custonaci, Buseto Palizzolo, San Vito Lo Capo e Favignana. Ammonta a 3,5 di euro la somma da destinare alla realizzazione di progetti del Terzo Settore per dare risposte concrete ai cittadini che vivono situazioni di disagio sociale ed economico. C’è la volontà, tra l’altro, di uniformare e regolamentare i servizi erogati per garantire a tutti cittadini del Distretto D50 la stessa qualità di prestazione. Le azioni di intervento riguardano: Servizio civico con progetti di reinserimento lavorativo per soggetti fragili; Voucher casa; Voucher sociali per famiglie; Centro polifunzionale dipendenze; Voucher trasporto; Sollecita...mente; Mediazione familiare; Servizi psico educativi; Servizi di comunicazione e autonomia per bambini disabili; Centri integrazione giovanile; Potenziamento Servizi Sociali
“Il piano operativo procede tramite avvisi pubblici di accreditamento – spiegano il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore Vincenzo Abbruscato – che garantiscono interventi immediati con la garanzia della trasparenza della spesa”.

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