Trapani Oggi

Disturbi del comportamento alimentare, attivato servizio dell'Asp - Trapani Oggi

Trapani | Salute

Disturbi del comportamento alimentare, attivato servizio dell'Asp

06 Luglio 2016 14:30, di Niki Mazzara
visite 1099

E' entrato in funzione dallo scorso 1 luglio il nuovo “Centro per il trattamento e la cura dei disturbi del comportamento alimentare”. Il servizio, ge...

E' entrato in funzione dallo scorso 1 luglio il nuovo “Centro per il trattamento e la cura dei disturbi del comportamento alimentare”. Il servizio, gestito dal Dipartimento Salute mentale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, si trova al palazzo "Gladiolo" della Cittadella della Salute ed è attivo il martedì e il giovedì dalle 9 alle 13 ed è gratuito. Nel centro operano psicologi, nutrizionisti, psichiatri, infermieri professionali e assistenti sociali. “Tra le dipendenze, le situazioni di rischio o disagio – dice il direttore generale dell’ASP, Fabrizio De Nicola – questi disturbi assumono sempre maggior rilievo, in particolare tra la popolazione femminile. Non abbiamo dunque voluto prevedere nessun pagamento di ticket”. “I disturbi del comportamento alimentare sono complesse malattie mentali – spiega la direttrice del Dipartimento di Salute mentale, Giovanna Mendolia - che portano, chi ne è affetto, a vivere con l'ossessione del cibo, del peso e dell'immagine corporea, e possono compromettere seriamente la salute di tutti gli organi e apparati del corpo, cardiovascolare, gastrointestinale, endocrino, ematologico, scheletrico, dermatologico e del sistema nervoso centrale, fino portare anche alla morte”. Le cause dei disturbi del comportamento alimentare non sono ben definite e comprendono tanto fattori psicologici che biologici. Colpiscono con più frequenza le giovani donne e tendono ad essere molto mutevoli, anche nello stesso individuo. L'età di esordio si è abbassata e non è raro ormai trovare forme di disturbi del comportamento alimentare anche tra pre-adolescenti e addirittura bambini. Al servizio si accede per appuntamento, tramite indicazione del medico di famiglia o su scelta volontaria dell’interessato e, se si tratta di minorenne, su decisione della famiglia di appartenenza.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie