Dopo la festa di San Siro si ritorna al lavoro, un buon punto
Siamo a sabato e il Trapani calcio ritorna al suo lavoro di sempre a Cittadella. con l’obiettivo giocare il nostro calcio e conquistare più punti poss...
Siamo a sabato e il Trapani calcio ritorna al suo lavoro di sempre a Cittadella. con l’obiettivo giocare il nostro calcio e conquistare più punti possibili per la salvezza. La giornata per noi trasfertisti comincia presto, primi appuntamenti alle 9,00 per poi trovarci in autogrill con tutti gli altri, qui un ragazzo ci fa i complimenti perché ci ha visto mercoledì sera, arriviamo alle 13,00 in zona stadio Tombolato. Purtroppo nelle vicinanze non ci sono trattorie o ristoranti, allora andiamo alla ricerca di almeno un bar ma troviamo un panificio e due signore simpatiche che ci imbottiscono dei panini accompagnati da due buone bottiglie di vino rosso. I numeri della curva sono tornati alla normalità , saremo in 200 circa , ci dirigiamo alla roulette dei controlli e dei tornelli con il risultato, striscione entrato, nastro adesivo considerato pericoloso insieme ad una macchina reflex digitale perché in bella vista, un’altra nella sua custodia invece ha avuto il benestare, i poliziotti ci versano gli ultimi sorsi delle bottiglie e si comincia. Il sole che ci ha accompagnati in autostrada è sparito, proviamo ad illuminare noi la giornata incoraggiando la squadra, al 4’ Mancosu di testa non riesce a schiacciare bene dal limite dell’area piccola. Il Cittadella risponde conquistando dei calci d’angolo pericolosi, restiamo e cerchiamo di ripartire, Garufo tenta un tiro da fuori area parata facilmente da Di Gennaro che chiude al 15’ un incursione di Mancosu.  Coralli al 17’ va in rete ma viene valutato in fuorigioco (gli amici a casa ci dicono regolare), protesta vigorosamente e si prende il giallo, continua rischiando il rosso. Il Cittadella ci prova con tiri da fuori area che finiscono di poco a lato. Al 25’ l’assist di Nizzetto trova Rizzato sulla fascia che sfodera un sinistro potente, gol andiamo in vantaggio (foto 7). Il copione della partita non cambia, con i granata casalinghi che continuano a battere angoli e tirare da fuori, Nordi si dimostra pronto a salvare la porta e si va negli spogliatoi sullo 0-1. Gli stessi undici ricominciano la ripresa del match, dopo 3 minuti Mancosu ha un’occasione per il raddoppio ma tira fuori, Caccetta appena entrato per Finocchio prova a sfruttare un cross dalla destra in area ma calcia sul portiere che respinge. Comincia una serie di punizioni battute da Di Roberto e alla terza occasione, al 20’ su fallo di Pagliarulo al limite dell’area, fa partire una traiettoria velenosa sopra la barriera e Nordi è battutto. Il tempo di battere la ripresa e Gambino si vede annullato il gol per fuorigioco (anche questo regolare, dicono). Al 23’ Nizzetto dalla destra fa partire un cross deviato dal difensore che mette in difficoltà Di Gennaro, che non trattiene e Mancosu approfitta per mettere in rete (foto 8). Entra Madonia per Gambino, il Cittadella non molla è ci crea problemi, al 33’ Madonia sbaglia cercando Ciaramitaro al centro, il suo intervento su Busellato è rigore per l’arbitro (ci dicono fuori area invece). Di Roberto trasforma il 2-2. Gli ultimi 10 minuti ed il recupero sembrano non trascorrere più, il Cittadella è pericoloso ma i loro errori ci graziano. Una nostra ripartenza si perde in un tiro debole. Basso sostituisce Nizzetto, dopo 5’ di recupero finisce la partita. Il risultato sembra giusto ed il punto conquistato ci tiene a metà classifica ed in media salvezza, peccato per essersi fatti rimontare due volte, accontentiamoci e “emu caminanno”. Due di noi riescono a farsi dare le maglie di Ciaramitaro e Madonia  e dopo i saluti nel piazzale dello stadio ci si organizza per dirigersi verso Verona a sostenere i colori granata della Pallacanestro Trapani. Prima di entrare al palazzetto ci sediamo in pizzeria, incrociamo alcuni tifosi e dirigenti del Verona basket, due chiacchere e via. Entriamo tamburo e striscione, siamo circa una trentina, la voce rimasta è poca, quindi cerchiamo di coinvolgere tutti. I parziali dei quarti sono 20-19, 44-35 e 60-57, loro con una percentuale da tre fuori dal normale cercano di scappare ma il Trapani resiste rimanendo in partita (foto 14,15). Addirittura all’inizio dell’ultimo quarto andiamo sul 60-60 ma dopo si spegne la luce e subiamo un parziale di 30-8 che ci porta al punteggio finale di 90-68. Prossimi appuntamento del Trapani Calcio a Brescia domenica 29, dove ritorneremo il 23 febbraio a sostenere la Pallacanestro Trapani.
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