Emergenza rifiuti, il sindaco chiede alla Regione di indicare discarica dove conferirli

E'di nuovo emergenza rifiuti, a Mazara del Vallo, dopo la chiusura della discarica di Siculiana, in provincia di Agrigento, dove l'amministrazione com...

E'di nuovo emergenza rifiuti, a Mazara del Vallo, dopo la chiusura della discarica di Siculiana, in provincia di Agrigento, dove l'amministrazione comunale era autorizzata dalla Regione a conferire i rifiuti. “Con rammarico rappresentiamo la gravità della situazione igienico-sanitaria nel territorio di Mazara del Vallo per la mancata soluzione al problema relativo allo smaltimento dei rifiuti", dice il sindaco Nicola Cristaldi. Sono già 180 le tonnellate di rifiuti per strada mentre altre 60 le tonnellate sono rimaste sugli autocompattatori dopo essere state raccolte tra il 3 e 4 marzo scorso. "Ciò - prosegue il sindaco - determinerà una sicura emergenza igienico-sanitaria già a partire dalle prossime ore, con pericoli per la salute e l'ordine pubblico”. Cristaldi già ieri aveva inviato una nota al presidente della Regione, Nello Musumeci, e agli Assessorati competenti, oltre che al prefetto e al Dipartimento Igiene, chiedendo che gli venisse indicata un'alternativa alla discarica di Siculiana. In mancanza di disposizioni da parte della Regione su dove conferire i rifiuti prodotti sul territorio comunale il sindaco ha annunciato di non poter adottare "nessun atto risolutivo di somma urgenza". "Le criticità - sottolinea Cristaldi - si stanno concretizzando proprio nel momento in cui questa Amministrazione sta adottando tutte le misure, peraltro con investimenti consistenti, per aumentare nel più breve tempo possibile la raccolta differenziata". Il Comune ha avviato l'iter per introdurre la raccolta differenziata con il sistema del "porta a porta" da parte del gestore dei servizi di raccolta rifiuti dell'ARO la cui gara sarà espletata dall'UREGA.

© Riproduzione riservata