Emergenza sanitaria a Lipari.
Manca l'ospedale.
Il Comitato cittadino " L'Ospedale di Lipari non si tocca" lotta oramai da un pò contro una situazione sempre più insostenibile ma la sensazione è quella di andare a sbattere contro un muro di gomma. I cittadini eoliani che arrivano a trovarsi in gravi situazioni di salute sono costretti ad essere trasportati in altre strutture sanitarie siciliane con elicotteri perchè il nosocomio progressivamente sta subendo uno smantellamento che non può più essere tollerato.
Il continuo andirivieni ha un costo per lo Stato infati non indifferente: parliamo di all'incirca 7-10.000 euro a tratta. Per una cifra complessiva molto più alta rispetto a quanto costerebbe le gestione di un piccolo ospedale funzionante. Oltre alle chiusure dei punti nascita che costringono le donne gravide a viaggi che non sono certo una passeggiata di salute anche la camera iperbarica è stata chiusa esponendo in tal modo i turisti impegnati in attività subacque a gravi rischi per la prorpia incolumità .
Scrive il Comitato: " Da troppo tempo le criticità quotidiane non sono più sopportabili. Tutte le iniziative intraprese dal Comune di Lipari sono risultate vane.Nessuna promessa di progresso dell'esistente è stata mantenuta. Abbiamo assistitito ad un silenzio assordante e mortificante. Nonostante una situazione che non lascia trasparire nulla di buono il Comitato sprona i cittadini :" Il momento è propizio per unire le forze e le volontà . Il Pnrr se terrà conto delle esigenze dei territori , sarà per noi fondamentale . Ora o mai più. Non ci saranno altre occasioni per far risorgere la sanità territoriale".
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