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Erice: sospesa attivazione antenna Iliad 5G

19 Maggio 2023 18:07, di Laura Spanò
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Il SUAP ha comunicato al Comitato spontaneo che aveva presentato una petizione

Niente antenna Iliad in via Cosenza a Erice, vince il Comitato spontaneo di cittadini che aveva presentato a marzo scorso una petizione contestando l’installazione su uno stabile privato, in Via Cosenza, di una Stazione Radio Base per rete ditelefonia (antenna) da parte della azienda ILIAD.

Dopo la presentazione della petizione al Comune di Erice, il Comitato, assistito dall’Avv. Maria Giustiniano del foro di Trapani, ha notificato al Comune e al SUAP (Sportello Unico Associato) dei Comuni Elimo Ericini, una istanza di annullamento in autotutela per interrompere la prosecuzione dell’iter per l’attivazione dell’antenna ILIAD e di accertare la correttezza delle contestazioni.

Dopo la denuncia, il SUAP ha avviato il procedimento di annullamento dell’attivazione dell’antenna interessando, per ricevere le opportune valutazioni di competenza, diversi enti tra cui l’ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambiente), il Genio Civile di Trapani e il Settore Lavori Pubblici del Comune di Erice.

Dalla verifica di quanto denunciato dal Comitato, il Genio Civile di Trapani, avendo accertato la sussistenza di ragioni di interesse pubblico, ha emesso il provvedimento di annullamento di ufficio dell’autorizzazione precedentemente rilasciata sulla base della documentazione e delle dichiarazioni al tempo presentate. Oggi la SUAP, ha comunicato la sospensione del provvedimento autorizzativo.

“Finalmente si avvia a conclusione un complicato iter burocratico che ha visto diversi cittadini ericini impegnati in una battaglia per la salute. L’installazione e l’attivazione dell’antenna, al di là delle violazioni emerse, abbiamo sempre creduto essere dannosa in quanto, soprattutto in prossimità dei siti sensibili, occorre minimizzare il livello di esposizione ai campi elettromagnetici”, sottolinea l’Ing. Pietro Barbera, portavoce e membro del Comitato spontaneo che ha raccolto 375 firme e presentato una petizione presso il Comune di Erice.

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