Trapani Oggi

Europee: i commenti degli esponenti politici locali - Trapani Oggi

Trapani | Politica

Europee: i commenti degli esponenti politici locali

26 Maggio 2014 16:34, di Niki Mazzara
visite 780

Sui risultati delle elezioni europee si registrano anche i commenti degli esponenti politici del Trapanese appartenenti ai diversi schieramenti. "Abbi...

Sui risultati delle elezioni europee si registrano anche i commenti degli esponenti politici del Trapanese appartenenti ai diversi schieramenti. "Abbiamo vinto noi - così esordisce, nella nota diffusa alla stampa, il segretario comunale del PD, Francesco Brillante - il PD, per la prima volta nella storia, è il primo Partito a Trapani. Il dato politico sul nostro comune è inequivocabile: unica compagine politica in netta crescita rispetto alle amministrative 2012 (quasi mille voti in più rispetto alla coalizione di primo turno). Non è solo un numero, è Trapani che cambia verso, è il cittadino che rilascia (e mantiene) la sua fiducia su chi avuto il coraggio di cambiare, di portare avanti volti e idee nuove, di aggregare giovani e donne. Il futuro siamo noi, abbiamo vinto. Adesso, più forti e più consapevoli, primo partito in Italia, in Sicilia, in Provincia ed a Trapani, abbiamo un obiettivo perseguibile e dichiarato, insieme al nostro popolo, che son sicuro sarà sempre più numeroso, vogliamo finalmente dare una svolta anche in questo Comune, e per la prima volta nella storia ne abbiamo, finalmente, la forza. Trapani cambierà verso, ed il PD è già pronto a questa nuova sfida. Grazie a tutti coloro che ci credono, che ci hanno creduto e che ci crederanno, proseguiremo con voi con la proposta oltre la protesta. Uniti si può". "Èstata premiata l’idea di Europa del Partito Democratico e l’azione del governo Renzi", commenta la senatrice del PD, Pamela Orrù che prosegue: "Ha vinto la politica dell’impegno e dei progetti. Ha vinto l’Italia che crede nel confronto democratico. Ottimo anche il risultato del Pd a Trapani: il partito è in evidente crescita, questo anche grazie all’impegno della nuova classe dirigente. In provincia di Trapani il Pd ha conseguito un risultato importate, che spiana la strada ad una nuova fase politica nel territorio". "Il dato elettorale in provincia di Trapani ufficializza una leadership politica che continua ad esistere", sottolinea il deputato di Articolo4 Paolo Ruggirello. In attesa dell'ufficialità della conquista del seggio, l’onorevole Ruggirello commenta con soddisfazione l’esito di questa tornata elettorale che rende atto della correttezza nelle scelte effettuate. "Il contatto con il territorio e la strategia di confronto che contraddistingue il movimento di Lino Leanza mantengono la credibilità e la fiducia degli elettori, con un esito che vede consolidare il gruppo politico. Fondamentale il passaggio dell’assessore regionale all’agricoltura Reale, espressione di concretezza nell’operato". Ruggirello non vede una concorrenza nell’ambito della politica locale e parla della soddisfazione di un lavoro svolto bene che deve ora continuare all’interno dell’assemblea regionale per poter dare risposte efficaci alle emergenze sociali. “Da una attenta analisi del voto da parte dei marsalesi non posso che ritenermi soddisfatta", ha dichiarato il sindaco Giulia Adamo che prosegue: "I miei concittadini hanno, infatti, recepito le indicazioni che noi stessi avevamo dato non per interessi personali ma per quelli della collettività. Avere dei riferimenti in Europa e a livello nazionale e regionale è ormai una condizione essenziale per chi vuole crescere e ottenere dei finanziamenti ormai indispensabili per la straordinaria Amministrazione. In realtà avevamo già percepito questa assonanza con la popolazione giovedì scorso a Villa Cavallotti e l’abbiamo verificata proprio con il voto di ieri. Questa voto rafforza l’autorevolezza della Città nei confronti del Governo nazionale”. "Il risultato del NCD in provincia di Trapani, in linea con quello regionale, ha evidenziato luci ed ombre determinate dalla novità del simbolo rispetto ai tradizionali riferimenti in cui l'elettorato trapanese si è identificato in venti anni di costanti successi del centrodestra". Così si esprime il senatore Antonio D'Alì nella sua nota dove si legge: "Ancor ieri, sovrastati dal messaggio mediatico delle ultime settimane delle televisioni nazionali, moltissimi cittadini hanno ritenuto di doversi rifugiare nel solo simbolo da sempre riconoscibile, tranne i luoghi, e non pochi, nei quali vi è stata la possibilità di un più diretto contatto con gli elettori e dove , di conseguenza, abbiamo registrato risultati davvero lusinghieri (Partanna, Castelvetrano, Poggioreale e così via.) Esprimiamo inoltre tutta la nostra soddisfazione per un risultato nazionale che ci legittima nel nostro percorso di novità assoluta nel panorama del Centrodestra italiano e per aver contribuito a mantenere in capo all' On.le Giovanni La Via una così valida e competente rappresentanza della Sicilia nel Parlamento Europeo. Ciò ci spingerà con entusiasmo e concretezza a proseguire nel lavoro di posizionamento sul territorio che già in occasione di queste elezioni europee ed amministrative ha registrato importanti avvicinamenti e nuove adesioni di protagonisti della società al nostro progetto". "Il risultato elettorale della provincia di Trapani (2,44%) porta un contributo al risultato regionale, ottenuto grazie all'impegno delle compagne e dei compagni del territorio che hanno condotto questa campagna elettorale senza mezzi nè strumenti: un pezzo di territorio dimenticato". Così esordisce la nota del Coordinamento SEL di Trapani che prosegue: "Trapani città, in particolare, col suo comprensorio di Erice e Valderice - che nonostante l'ostracismo ha riportato un decoroso 3.27% - è stata messa nelle condizioni di condurre una campagna elettorale in solitaria dal coordinatore regionale di SEL: Trapani non è stata inserita nell'agenda di nessun candidato o relatore per iniziative elettorali, pochissimo materiale ed all'ultimo istante ed in molte città sono mancate le affissioni, cosí come criticate e osteggiate le iniziative unitarie con i candidati non riconducibili a SEL. Una occasione scientemente mancata di costruzione di una nuova Sinistra locale, per mettere all'angolo una parte della provincia che non si piega a logiche e pratiche non condivise". "Nonostante la giornata festiva e la concomitanza con ricorrenze religiose - ha commentato il coordinatore comunale del PD di Valderice, Francesco Cicala - si è assistito ad una affluenza elettorale nella media della provincia, ma con la riconferma che il partito democratico di Valderice è, di gran lunga, la prima realtà politica del territorio. La percentuale di elettori che hanno premiato il partito democratico a Valderice, (circa 1 elettore su 2) ha fatto registrare il primato di consensi non solo di tutta la provincia di trapani ma anche a carattere regionale".

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie