Ex dipendenti del Cara, il prefetto scrive al Ministro dell'Interno
Il prefetto di Trapani Leopoldo Falco ha scritto al Ministero dell'Interno chiedendo che il Cie di Milo possa essere convertito Cid (Centro di Identif...
Il prefetto di Trapani Leopoldo Falco ha scritto al Ministero dell'Interno chiedendo che il Cie di Milo possa essere convertito Cid (Centro di Identificazione), struttura nella quale potrebbero essere impiegati i quaranta lavoratori della cooperativa "Badia Grande" attualmente in esubero dopo la chisura del Cara di Salinagrande. La soluzione è stata prospettata nel corso dell'incontro che Falco ha avuto con rappresentanti sindacali e lavoratori dopo il sit-in di protesta proclamato da Fisascat Cisl Palermo Trapani, Uiltucs Uil, Confintesa e Ugl Trapani. "Si tratterebbe di una buona soluzione - secondo i sindacati - poichè la struttura di Milo che attualmente può ospitare 40 immigrati, con la conversione in Cid ne potrebbe ricevere oltre 200. Di conseguenza aumenterebbe il numero degli addetti tra i quali potrebbero esserci proprio i lavoratori del centro di Salinagrande a rischio licenziamento".
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
Carenze organico Polizia Penitenziaria: il sen. Santangelo presenta interrogazione
Seminario su "Lean Thinking" nella sede di Confindustria
Furto in abitazione, arrestate due persone
Scippo in via Marino Torre, arrestato minorenne
Lorenzo Tartamella "riserva a casa" della Nazionale Under 16
No al gioco d'azzardo, primo caso seguito dallo Sportello del Cittadino
Confermato lo staff tecnico di mister Cosmi
I più visti
Scalo Vincenzo Florio, presentata la stagione estiva 2024
Colpo grosso per gli chef della provincia di Trapani ai campionati Italiani di cucina della FIC
Avviata sterilizzazione gatti randagi sull'isola di Marettimo
Vertice sugli incendi boschivi alla Prefettura di Trapani
Pantelleria. Concorso fotografico "Obiettivo Terra"