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Falò in spiaggia, malcostume da combattere a Marausa

03 Agosto 2013 13:48, di Niki Mazzara
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L’Associazione “Lido Birgi Sottano” e l’ Associazione “Misiliscemi” di Trapani hanno chiesto un incontro con l’Assessore Musillame del Comune di Marsa...

L’Associazione “Lido Birgi Sottano” e l’ Associazione “Misiliscemi” di Trapani hanno chiesto un incontro con l’Assessore Musillame del Comune di Marsala per discutere di alcuni problemi che interessano la zona di Birgi Sottano. In rappresentanza dell’Associazione “Lido Birgi Sottano, c’erano Vito Vellutata, Leo Benivegna, Carmelo Piacentino, mentre l’Associazione “Misiliscemi” era rappresentata da Salvatore Tallarita, da Francesco Craparotta e da Ilena Imbornone. Appassionata la proposizione delle tematiche da parte delle Associazioni che hanno lamentato il “ disinteresse mostrato in passato dall’Amministrazione comunale competente” trovando, almeno pare, finalmente “buon ascolto all’orecchio dell’Assessore Musillame il quale si è mostrato molto incredulo sulle lagnanze avanzate in coro dai rappresentanti delle due Associazioni presenti che, per la prima volta, hanno ritenuto di fare fronte comune alle accorate richieste onde dare maggiore forza, anche in vista degli inevitabili disagi ricorrenti annualmente in questo periodo e in cui il Comune non ha saputo porre, in passato, una adeguata vigilanza”. In particolare si è discusso dei “falò” in spiaggia nel corso della notte di San Lorenzo e nella notte del “Ferragosto” in cui le decine di bivacchi “causano danno all’irrecuperabile bellezza della spiaggia a seguito di tutta le legna bruciata ed il conseguente spargimento della cenere nell’arenile che annerisce la spiaggia per la sua lunghezza e per la sua ampiezza vanificando la legittima attesa dei bagnanti che vanno al mare per cercare ristoro e vi trovano invece lordume, oltre all’accumulo pericoloso di tizzoni accesi, di pezzi di vetro, di tavole chiodate servite per alimentare i fuochi, di spazzatura di ogni genere, ecc. frutto di ludi smaniosi ed incontrollati”. I rappresentanti delle associazioni hanno quindi accennato alla necessità di discutere anche dei problemi emersi in trenta anni, e mai risolti, quali: Parcheggi; Sistemazione della strada principale; Acqua; Illuminazione viaria; Toponomastica secondo lo studio proposto dal Prof. Vellutata negli scorsi anni all’apposita Commissione per i toponimi”. L’Assessore, sinceratosi della veridicità delle lagnanze avanzate, ha disposto l’immediata adozione della manutenzione della spiaggia di Birgi Sottano e relativa disinfestazione, nonché l’immediata collocazione delle cabine igieniche lungo tutta la spiaggia, la presenza dei bagnini, il servizio di accalappiacani (di cui accusava qualche perplessità di realizzo) e della diserbatura delle erbacce che, oltre a sprigionare infinite quantità di insetti al calpestio di coloro che cercano parcheggio, hanno già procurato un principio d’incendio nelle prossimità delle macchine parcheggiate con il pericolo latente che un eventuale ulteriore incendio nelle prossimità delle auto non salverebbe le centinaia di macchine parcheggiate sulle erbacce, arse e riarse dal sole che, alimentate dal vento, causerebbe un rogo di apocalittiche dimensioni senza possibilità di fuga. Per quanto attiene l’illuminazione pubblica, l’Assessore si è mostrato possibilista con la collocazione di luci a “pannello solare” che non richiedono spese eccessive d’impianto ed ha ricordato come la zona a parcheggio è stata appaltata e presto inizieranno i lavori nel rispetto dei valori progettuali di ciascun parcheggio appaltato. Poiché l’appalto complessivo non prevede particolari accessori, sarà cura di una fattiva collaborazione fra le Associazioni presenti e l’Amministrazione comunale per attrezzare il parcheggio con cisterne a silo nei pressi dell’area destinata al parcheggio di camper. La sistemazione della strada principale che viene transitata da mezzi leggeri e mezzi pesanti, dalle auto civili e da quelle militari, dai mezzi pubblici e da quelli privati, non può, e non deve, essere considerata strada privata di fronte all’illogicità manifesta, cosa che potrebbe portare gli abitanti di Birgi Sottano ad effettuare un blocco stradale nell’unica via d’accesso al mare poiché a nord della Foce del Fiume Birgi, il proprietario di quelle aree ha chiuso il transito veicolare non consentendo più la comunicazione fra Marausa lido e Lido Birgi Sottano, lamentando che il Sindaco di Trapani nulla avesse fatto per tutelare gli interessi dei suoi cittadini.

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