Fingono di consegnare una pizza a domicilio: arrestano un uomo.

Avrebbe picchiato la compagna per anni fino a segregarla in casa.

Esausta delle aggressioni subite dal compagno una donna toscana ha deciso di denunciare tutto alle Forze dell'ordine. Gli agenti di polizia si sono presentati a casa sua facendo finta di dover consegnare una pizza e hanno posto ali arresti il 34enne responsabile dei maltrattamenti in famiglia. La vicenda è accaduta due giorni fa in un condominio alla periferia di Firenze.
Secondo quanto ricostruito all'ennesimo atto violento nei suoi confronti, la vittima sarebbe stata picchiata dal convivente perchè aveva tardato a dargli un cuscino da mettere sul divano, per tentare di interrompere l'ira causata da questo banalissimo motivo la donna ha chiamato la centrale operativa della questura ma poi , presa dalla paura, non ce l'ha fatta a chiedere aiuto, riuscendo solo a fornire il suo indirizzo di casa però errato.
L'operatore, avendo intuito che qualcosa non andava , ha provato a richiamare e, fingendo di dover consegnare delle pizze a domicilio, ha ottenuto l'indirizzo esatto dell'abitazione. La donna, riconosciuta la voce all'altro capo del telefono del poliziotto ha capito che sarebbe stata salvata ed è riuscita a fornire l'indirizzo giusto. In base alle ricostruzioni effettuate dal racconto della vitima, le violenze sarebbero andate avanti da anni , almeno tre, anche quando lei era incinta e dopo pure davanti ai due figli piccoli.
Il compagno , di origine nordafricana, sarebbe finanche arrivato a spegnerle addosso delle sigarette. Lei per paura di possibili ritorsioni non avrebbe mai denunciato . Sempre secondo quanto ricostruito dalla polizia , la donna nell'ultimo periodo avrebbe vissuto praticamente prigioniera in casa per la gelosia dell'uomo, che le concedeva di uscire solo per quindici minuti al giorno per poter portare a scuola il figlio maggiore.

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